Al via, a Maida, il gruppo di lavoro del Comune dedicato ad affrontare le varie fasi dei contributi europei: programmazione, progettazione, predisposizione delle richieste relative ai bandi che verranno pubblicati per il finanziamento dei progetti, rendicontazione e ogni altro adempimento necessario.
La Giunta comunale, guidata da Salvatore Paone, ha approvato la delibera di Giunta con la supervisione attenta del segretario generale, Rosetta Cefalà, e sotto la guida esperta del neo assunto istruttore direttivo amministrativo Contabile, Carmen Santagati.
Il team è composto dai responsabili dei servizi presso l’Ente, ciascuno per gli ambiti di propria competenza: il geometra Francescantonio Michienzi, Lavori pubblici e Grandi Opere; dottor Walter Perri, Area Amministrativa Affari Generali; Pino Santo, Ambiente e Polizia Locale; l’assessore Marianna Pettinato, Bilancio, tributi e marketing territoriale.
Tutti con competenze e ambiti di lavoro differenziati per tradurre in azioni concrete le risorse messe a disposizione dal programma europeo Next Generation EU attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il gruppo di lavoro potrà avvalersi, ove ritenuto necessario, della collaborazione di figure di comprovata esperienza, eventualmente anche presenti presso altri Enti, ovvero professionisti provenienti dal settore privato, dalle associazioni del terzo settore, dalla cittadinanza, anche grazie all’attivazione di un tavolo di lavoro/comunicazione e informazione permanente aperto a tutti i soggetti interessati alle tematiche in parola, per programmare momenti comuni di lavoro/comunicazione e informazione, collaborare nella predisposizione degli interventi, attivare concorsi di idee, etc.
«La vera mission è “aggregare e collaborare” per attuare una strategia complessiva di ripresa e di sviluppo partendo da una visione d’insieme degli obiettivi strategici amministrativi da raggiungere nei vari settori, monitorando al contempo i bandi in pubblicazione e le scadenze – ha dichiarato il sindaco Salvatore Paone –. L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU (NGEU), un programma di portata e ambizione inedite, che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale; migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori; e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale».
«Siamo in una fase decisiva – ha sottolineato ancora il primo cittadino – che chiama i Comuni ad un notevole sforzo organizzativo e di pianificazione, con non poche difficoltà soprattutto per intercettare i fondi messi a disposizione dal Piano. Maida risponde con un Gruppo di Lavoro ad hoc, che va a rafforzare grazie al background e le expertices della dottoressa Santagati il lodevole percorso già avviato dai vari Settori coinvolti e che nei mesi scorsi ha consentito di strutturare una strategia e individuare gli ambiti di azione e progetti da candidare ai finanziamenti. Mi riferisco in particolare ai bandi relativi all’edilizia scolastica ed a quello relativo all’economia circolare oltre a quello di attrattività dei borghi».
«Per Maida il Ngeu – ha proseguito – rappresenta un’opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme, sarà l’occasione per continuare il percorso di crescita economica sostenibile e duraturo concretizzando quanto tracciato nelle linee di mandato amministrativo che negli ultimi anni ci hanno visti impegnati in prima persona per costruire un paese più sostenibile, più coeso e più inclusivo».
«La sfida e l’impegno quotidiano – ha concluso Paone – ora è quello di potenziare ulteriormente l’organizzazione della macchina amministrativa anche avviando il processo di digitalizzazione dell’ente. A breve ci saranno infatti tantissime altre novità». (rcz)