MAIDA (CZ) – Successo per il progetto Pep del Cda Calabria Odv

È stato un bilancio più che positivo quello del progetto Pep – Polo Educativo di Prossimità – Modello di valorizzazione di territori e comunità, e realizzato dal Cda di Calabria Odv, guidato da Graziella Catozza.

Il progetto è stato finanziato dal “bando per l’erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale impegnate nell’emergenza Covid-19, in base all’accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Calabria (ai sensi degli articoli 72 e 73)”.

I risultati dell’iter progettuale sono stati illustrati nel corso di un incontro nella biblioteca scolastica dell’istituto comprensivo statale di Maida. I protagonisti del percorso formativo si sono ritrovati per dar vita ad una restituzione empatica di quanto appreso e vissuto grazie alle attività concretizzate nei quindici mesi scorsi. A fare l’exursus del lavoro svolto è stata la stessa presidente Catozza che ha focalizzato l’iniziativa progettuale sul concetto di ‘restanza’, riprendendo il pensiero dell’antropologo Vito Teti.

«La restanza – ha sottolineato la presidente del Cda Calabria Odv – è la valorizzazione di quello che abbiamo, dalla ricchezza della natura alle risorse umane. Dopo la pandemia da Covid che ci ha chiuso nelle nostre case, limitando e condizionando la nostra vita, col Progetto #Pep siamo nuovamente usciti a riconquistare i nostri spazi ma, soprattutto, abbiamo ripreso a parlarci per riappropriarci del senso di comunità».

«Abbiamo puntato sulla semplicità, sull’essenzialità – ha commentato Catozza – Tra le tante attività del progetto anche la presentazione de ‘La Lettera’, il video promosso anche dal Papa per la salvaguardia dell’ambiente, la difesa del pianeta Terra; una filosofia di pensiero improntata sull’ecologia integrale che è anche difesa per l’umanità tutta». 

La restituzione condivisa ha gettato le basi per eventuali progetti futuri da concretizzare ancora nella zona dei Comuni di Monte Contessa (Maida, San Pietro Maida, Vena di Maida, Curinga, Polia, Filadelfia, Francavilla Angitola), area d’azione del progetto. A tal proposito, un primo ‘seme che germoglierà’ grazie al percorso formativo svolto è il ‘sentiero della pace’ che sarà realizzato nella zona compresa tra Cortale e Filadelfia.

 Nel corso dell’incontro finale è intervenuto anche il sindaco di Jacurso, Ferdinando Serratore, che ha plaudito alla buona riuscita del progetto ribadendo che “quando l’impegno sociale porta a dei risultati tangibili e positivi, non si può che essere soddisfatti in quanto si registra una ricaduta concreta relativamente ai bisogni e ai desideri della comunità. Bisogna investire in educazione, specialmente per le giovani generazioni – ha incalzato il sindaco – Questi progetti sono lodevoli perché dimostrano che non bisogna mai abbandonare i sogni”. 

Ludovica Zoccali, presidente della sezione Fidapa di Maida-Vena, ha definito il progetto «una grande opportunità di dialogo e confronto, una chance per l’ideazione di una nuova programmazione orientata alla valorizzazione del territorio. L’idea-progetto – ha sostenuto Zoccali – si incontra con l’idea-comunità; è nostro dovere animare i centri educativi per dare risposte complete, integrate, ai bisogni di apprendimento che arrivano dal basso».

«La restanza – ha continuato – la presidente del club service – è diritto a restare, è nuova abitanza unitamente alla riscoperta territoriale e alla sostenibilità. Dobbiamo dar vita ai nostri borghi vivendo la nostra identità».

L’incontro si è concluso con la consegna dell’attestato di partecipazione a tutti coloro che hanno aderito alle attività progettuali. (rcz)

 

MAIDA (CZ) – Domani l’evento conclusivo del progetto Pep

Domani pomeriggio, a Maida, alle 17, nella Biblioteca Scolastica dell’IC Statale, si terrà l’ultimo appuntamento del progetto Pep – Polo Educativo di Prossimità – Modello di valorizzazione di territori e comunità, realizzato dal Cda Calabria Odv, presieduto da Graziella Catozza.

Il progetto è finanziato dal “bando per l’erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale impegnate nell’emergenza Covid-19, in base all’accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Calabria (ai sensi degli articoli 72 e 73)”.

Nel corso dell’incontro, dunque, i protagonisti dell’iter progettuale si reincontreranno per dar vita ad uno scambio di idee ed emozioni vissute durante le attività svolte nei mesi scorsi.

Una restituzione condivisa che vuol essere base fondante per eventuali progetti futuri da concretizzare ancora nella zona dei Comuni di Monte Contessa (Maida, San Pietro Maida, Vena di Maida, Curinga, Polia, Filadelfia, Francavilla Angitola), area il progetto ha attenzionato sul piano socio-culturale ed ambientale. Progettualità già testata sul campo che può essere mutuata anche in altri territori. 

L’incontro finale sarà introdotto dalla presidente Catozza; a fare gli onori di casa la dirigente della scuola, Sabrina Grande. Parteciperanno i sindaci dei Comuni coinvolti nell’iter formativo e gli operatori culturali impegnati nelle attività e le associazioni del territorio animeranno la tavola rotonda sul tema La Restanza, nelle nostre comunità. Contrasto allo spopolamento delle aree interne tra welfare e società civile

A tutti coloro che hanno frequentato le attività formative al Progetto #Pep sarà consegnato l’attestato di partecipazione. (rcz)

MAIDA (CZ) – Color Fest 2024, ecco i primi nomi in cartellone

Torna l’appuntamento consolidato con la musica italiana e internazionale in Calabria. La grande musica dal vivo nel Sud Italia passa dal Color Fest.

Torna nella sua XII edizione il festival che coniuga musica, arte e natura nelle colline calabresi, in programma dal 14 al 16 agosto nel suggestivo scenario dell’Agriturismo Costantino di Maida.

Un’edizione dalla visione profondamente contemporanea che sancisce una definitiva evoluzione per il festival nella direzione dell’internazionalizzazione delle proposte musicali; dando vita ad un cartellone dal grande valore artistico in cui coesistono i progetti nazionali più interessanti in termini di scrittura e ricerca sonora in Italia con proposte di forte caratura musicale nel panorama internazionale, che arrivano per la prima volta in Calabria proprio grazie al Color Fest.

«Abbiamo scelto una lineup di grande qualità, selezionando quelle che noi sono le migliori uscite, italiane e non solo del 2024. Il festival cresce sempre di più, con tre headliner importanti, altri quindici live di rilievo e il progetto BeColor che annuncerà a breve altri ospiti internazionali. Sarà un ferragosto da ballare in Calabria. Sarà una festa per la regione intera».

Si parte il 14 agosto con Fulminacci: cantautore ironico e sensibile, le cui canzoni hanno il pregio e la capacità di giocare con i generi, offrendo però sempre un punto di vista coerente, in un approccio autentico al racconto della vita. L’attenzione ai testi che riserva l’artista romano è scrupolosa e attenta, la scelta delle parole non è mai casuale. Un tuffo nel pop d’autore capace di farci commuovere ma anche di essere uno sguardo affilato verso quello che ci sta intorno.

Dal Canada al successo mondiale, collezionando milioni di ascolti per quello che è uno dei progetti rivelazione della scena rock/ surf-punk degli ultimi anni: Ekkstacy che il 14 agosto arriva per la prima volta nel Sud Italia con uno show dalla grande potenza sonora.

Nella giornata di apertura anche gli I Hate My Village, super band che mette insieme componenti dei Verdena, Bsbe e Calibro 35, dal suono inconfondibile e travolgente, e dall’architettura musicale libertaria e contaminata che presenterà sul palco di Maida il nuovo lavoro discografico e il sound della Napoli futura di uno degli esponenti più interessanti della nuova scena musicale partenopea Bassolino.

La giornata di Ferragosto sarà all’insegna della grande festa: torna “Sulle ali del cavallo bianco” Cosmo, lungo un viaggio intimo ma anche psichedelico che trasporterà il pubblico del Color Fest in un’esperienza musicale vivissima fra due mondi in cui coesistono esplosioni elettroniche, clubbing e cantautorato.

Ballare a perdifiato sarà la parola d’ordine dei set di Populous e Clap! Clap! tra i dj e producer italiani più stimati all’estero, che traghetteranno questa edizione su vortici musicali, ispirazioni e stili caleidoscopici; spazio poi all’immaginario personalissimo de Il Mago del Gelato capace di far affacciare Milano sul Mar Tirreno e le vibrazioni fluide del collettivo di Dj Toy Tonics Jam.

Il 16 agosto grande attesa infine per gli Editors: primo nome annunciato in lineup per BeColor, evento che mette in sinergia due straordinari festival a sud come Color Fest con Be Alternative Festival per creare percorsi di condivisione e costruzione in Calabria, che porterà la storica band di Birmingham per la prima volta dal vivo in Calabria, per la loro unica data nel Centro-Sud Italia dell’estate 2024.

Nelle prossime settimane in programma nuovi e importanti annunci per il festival che ospiterà nella tre giorni diciotto live nazionali e internazionali e per BeColor che svelerà la line-up completa del 16 agosto e quella del 3 agosto nella bellissima location di Camigliatello Silano, cuore pulsante del Parco Nazionale della Sila in Calabria. (rcz)

MAIDA (CZ) – Ultime iniziative per il progetto #Pep realizzato dal Cda Calabria odv

Volge a conclusione il progetto di Cda Calabria odv, presieduto da Graziella Catozza, #Pep (Polo educativo di prossimità) che, per queste ultime settimane di attività, ha programmato diversi eventi.

Il progetto #Pep chiuderà il pomeriggio del 27 marzo alle 17 nella biblioteca scolastica dell’istituto comprensivo statale di Maida.

Le iniziative sono rivolte, come sempre, a tutta la comunità e hanno per tema la parità di diritti di genere: un fil rouge in linea con la giornata dell’8 marzo ma che vuole lanciare idee propositive da concretizzare tutto l’anno e non solo per la ricorrenza della giornata della donna.

“Chiedimi se sono felice”, questo il titolo degli incontri e dei laboratori sulle emozioni programmati dal Cda Calabria Odv all’istituto scolastico A. Scopelliti Borgia-Cortale a Cortale e nelle Parrocchie di Filadelfia, Monterosso Calabro e Lamezia Terme.

Ci sarà anche un contest sull’imprenditoria femminile e sulle pari opportunità. Questo un altro momento di riflessione e di proposte fissato in tre date in presenza all’istituto comprensivo statale di Maida e nei plessi di San Pietro a Maida e Vena di Maida; in programma anche un appuntamento online rivolto al pubblico adulto. Il leit motiv del contest invita a “ritrovare la motivazione, perchè le imprese hanno bisogno delle donne”.

Il calendario degli ultimi appuntamenti del 7 marzo a Cortale: il #Pep prevede anche uno spazio per “Mare fuori”, la serie televisiva prodotta da Rai Fiction che racconta i sogni e la voglia di riscatto di un gruppo di giovani detenuti. Per l’occasione saranno narrate tante storie “sul ruolo delle donne nel mare magnum della società”.

Tra le tante anche la storia di Joy Mangano, l’inventrice del mocio, una delle maggiori imprenditrici di successo d’America. La sua esperienza di vita è stata raccontata nel film “Joy” che ha ottenuto una candidatura ai Premi Oscar, due candidature e un premio ai Golden Globes, tre candidature a Critics Choice Award. In Italia al box office “Joy” ha incassato nelle prime tre settimane di programmazione 2,5 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.

#Pep (Polo educativo di prossimità) ha avuto come base fondante l’alleanza educativa: il metodo più efficace per affrontare il disagio e la povertà educativa. La progettualità si è prefissa di creare empowerment tra genitori e docenti; rafforzare le skills genitoriali; creare luoghi di confronto; favorire l’elaborazione condivisa e la sintesi; codificare e diffondere le esperienze didattiche innovative già proficuamente sperimentate.

Tutte le attività del progetto hanno avuto come finalità precipua l’allargamento e la valorizzazione dei diversi attori educativi della comunità, nel rispetto dei ruoli di ciascuno.

La partecipazione a tali attività da parte delle famiglie, oltre a fruire di servizi, ha significato poter fare esperienza di diversi modelli educativi e di partecipazione, con una ricaduta di contaminazione positiva nei contesti di riferimento.

Il #Pep, in pratica, è stato un insieme di opportunità di aggregazione all’interno di un contesto organizzato, con regole e risorse; con spazi di animazione e di scoperta per una relazione significativa tra coetanei e tra adolescenti ed adulti.

Il progetto è stato finanziato dal “bando per l’erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale impegnate nell’emergenza Covid-19, in base all’accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Calabria (ai sensi degli articoli 72 e 73)”. (rcz)

MAIDA (CZ) – Primo nome del BeColor: il 16 agosto arrivano gli Editors

Lo scorso anno i Franz Ferdinand, quest’anno arrivano gli Editors. Il BeColor, l’unione di Be Alternative festival e Color Fest, quest’anno ritorna e porta la storica band all’Agriturismo Costantino di Maida il 16 agosto.

«Due realtà solide che da oltre un decennio hanno attivato strategie di valorizzazione territoriale attraverso i rispettivi festival, capaci di coniugare sapientemente musica, arte e natura, rinnovano dunque la loro partnership, mettendo in campo nell’estate 2024 due importanti produzioni che sanciscono un consolidamento nella direzione della cooperazione e dell’internazionalizzazione delle proposte musicali» – queste le parole degli organizzatori.

La storica band di Birmingham arriva per la prima volta dal vivo in Calabria, per la loro unica data nel Centro-Sud Italia dell’estate 2024.

Indie-rock, post-punk, new wave, synth-pop: la band inglese in vent’anni di carriera vissuti sempre ad altissimi livelli creativi e di riscontro del pubblico, è stata capace di attraversare sapientemente generi e influenze musicali con personalità e crescita costante. Il loro settimo e ultimo album in studio, “Ebm”, pubblicato nel 2022, è il disco che sancisce l’ingresso ufficiale nella formazione inglese – capitanata dal carismatico frontman Tom Smith, assieme a Justin Lockey, Elliott Williams, Russell Leetch e Ed Lay – di Benjamin John Power aka Blanck Mass, già membro del duo electro-noise Fuck Buttons. Il disco ha raccolto un importante consenso di pubblico e critica, inaugurando la nuova era di una delle band più rilevanti, intriganti e durature della scena inglese. L’album conferma infatti la tendenza al cambiamento e alla ricerca sonora, a partire dal suo titolo: “Ebm” che non è solo l’acronimo di Editors e Blanck Mass, ma anche un riferimento voluto alla Electronic Body Music, il sound nato negli anni Ottanta che ha enormemente influenzato il nuovo materiale del gruppo. Un disco che si muove tra synth industrial, sulla falsariga di gruppi come Nitzer Ebb, Front 242 e D.A.F., e influenze dance e psych, guardando ad artisti come i New Order e Giorgio Moroder.

Nelle prossime settimane sono in programma nuovi e importanti annunci per BeColor che svelerà la line-up completa del 16 agosto e quella del 3 agosto nella bellissima location di Camigliatello Silano, cuore pulsante del Parco nazionale della Sila in Calabria.

I due festival hanno inoltre già annunciato alcuni dei main-act che scalderanno il palco delle due edizioni in programma: Be Alternative ospiterà Calcutta il 23 luglio nel centro storico di Cosenza e vedrà Colapesce Dimartino capitanare la due giorni ancora tutta da svelare del 3 e 4 agosto nel Parco nazionale della Sila; le prime gemme di Color Fest sono invece Fulminacci ed Ekkstacy in programma il 14 agosto a Maida (Cz), all’interno della tre giorni del festival che ha ancora importanti nomi di calibro nazionale e internazionale da annunciare.

«Dopo oltre 10 anni, l’idea di una collaborazione tra Color Fest e Be Alternative Festival è stata una evoluzione naturale. Non solo in questo modo possiamo mettere in comune i nostri punti di forza, ma possiamo offrire al nostro pubblico, eventi musicali ancora più significativi che abbiano un respiro internazionale. Il nostro è un lavoro, ma non dimentichiamo mai che puntiamo a realizzare esperienze culturali. La cultura inizia proprio quando si costruiscono percorsi di condivisione e non di competizione» – dichiarano gli organizzatori. (rcz)

MAIDA (CZ) – “A teatro con mamma e papà”, la rassegna per famIglie di Teatro

Domenica 18 febbraio, alle 11:30 presso l’agriturismo Costantino di Maida, per la rassegna “A teatro con mamma e papà” andrà in scena la pièce “Piccolo sogno” a cura di Coimieiocchi, collettivo calabrese di performers e artisti che si fanno promotori di «progetti artistici e sociali finalizzati alla trasformazione del rapporto con i luoghi e alle potenzialità espressive del territorio».

La rassegna è ideata e promossa dalla compagnia teatrale Teatrop guidata dal direttore artistico Pierpaolo Bonaccurso e il cartellone è studiato ad hoc per un pubblico fatto di famiglie. Genitori e bambini che, reciprocamente, si prendono per mano e si accompagnano nella fruizione di spettacoli, finalizzati ad incentivare il dialogo tra i vari componenti della famiglia. Piccoli e grandi che hanno bisogno di vedersi mettendo al bando i ritmi frenetici della quotidianità, condividendo sentimenti ed emozioni per sviluppare una socialità nuova, empatica, riscoprendo il pathos che il teatro esprime nelle sue diverse forme.

Scelta mirata è anche quella della location, l’oasi naturalistica diventa “teatro green” in cui immergersi per dar forma ad una sorta di turismo culturale in cui la rappresentazione scenica si pone in relazione osmotica con il contesto ambientale circostante. A ciò si aggiunge il ‘mangiar sano’ che l’agriturismo offre: buona cucina a chilometro zero che utilizza le eccellenze agroalimentari del territorio locale e che garantisce salute e benessere del corpo e della psiche.

Il 24 marzo, sempre la mattina alle 11:30, sarà la volta de “I colori dell’arcobaleno” a cura del Teatrino dei Fondi, compagnia teatrale e residenza artistica di San Miniato (Pi) che produce «spettacoli legati al teatro civile, alla drammaturgia contemporanea, e manifesta da sempre una particolare attenzione al teatro per le nuove generazioni».

L’ultimo spettacolo all’agriturismo Costantino è in programma per il 21 aprile, alle 11:30, con la rappresentazione di “Grande Ma” portata in scena dalla Casa di Creta, un’associazione culturale che nel corso degli anni ha sviluppato tre percorsi creativi: il teatro per l’infanzia, la prosa contemporanea (Teatro Argentum Potabile) e il teatro in lingua inglese (Cable’s comedy theatre). (rcz)

MAIDA (CZ) – Attivo lo sportello anti bullismo e cyberbullismo di Cda Calabria Odv

Il Cda Calabria Odv ha attivato lo sportello d’ascolto contro il disagio e la violenza dei fenomeni bullismo e cyberbullismo che coinvolgono soprattutto i minori.

Il CdA Calabria Odv – rete regionale Ascolto antiviolenza e fragilità con i suoi sportelli di ascolto porta avanti con costanza e continuità l’attività di prevenzione contro il disagio e la violenza derivanti dal bullismo e dal cyberbullismo. La consulenza offerta dal Cda Calabria Odv presieduto da Graziella Catozza con sede a Maida, mira alla risoluzione dei conflitti interni; attraverso l’osservazione e lo studio del caso specifico garantisce supporto per il superamento del disagio.

«Ciò, con la consapevolezza che sia basilare il coinvolgimento delle famiglie, della scuola, delle parrocchie che assolvono ad un importante ruolo di agenzia educativa. La loro fattiva collaborazione – sottolinea la presidente Catozza – è necessaria sia per la comprensione delle dinamiche che per la costruzione condivisa di una risposta sinergica nell’ottica dell’alleanza educativa, all’interno della comunità educante garantita dal progetto #Pep che il Cda Calabria Odv sta realizzando ormai da tempo».

«Bullismo e cyberbullismo vanno considerati atti di estrema gravità, di fortissimo impatto sulla salute fisica e psichica di chi li subisce. Diversi studi – evidenzia ancora la presidente del Cda Calabria Odv – sottolineano innanzitutto un rapporto diretto tra bullismo e prestazioni scolastiche compromesse che può anche portare all’abbandono degli studi. Ma non si devono dimenticare anche i problemi di salute che possono derivare dall’essere vittima di atti di bullismo, problemi che vanno dai disturbi d’ansia e dell’umore ai problemi di sonno, dal deficit di attenzione, fino alla maggior propensione verso atti di autolesionismo, abuso di alcool e altre sostanze psicoattive».

Catozza fa notare inoltre che «alcune ricerche hanno dimostrato che gli adolescenti vittime di bullismo nelle scuole elementari presentano un aumento del rischio di insorgenza di disturbi somatici, della personalità, disturbi psicotici e dipendenza da tabagismo. Negli adulti vittime di bullismo in età infantile o adolescenziale è stato riscontrato l’aumento dei rischi ad avere problemi di salute fisica e nell’ambito delle relazioni sociali e dell’inserimento lavorativo».

La presidente del sodalizio ricorda che in base alla VI rilevazione 2022 del Sistema di Sorveglianza HBSC Italia (Health Behaviour in School-aged Children – Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare), coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità insieme alle Università di Torino, Padova e Siena, con il supporto del Ministero della Salute, la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito e tutte le Regioni e Aziende Sanitarie Locali, circa il 15 per cento degli adolescenti ha dichiarato di essere stato vittima almeno una volta di atti di bullismo e di cyberbullismo.

Atti più frequenti nelle ragazze e tra i più giovani, con proporzioni di circa il 20 per cento negli undicenni che progressivamente si riducono al 10 per cento nei più grandi. Confrontando questi dati con quelli del 2018 si rileva che la frequenza degli atti di bullismo è pressoché stabile ma si nota un pericoloso incremento del cyberbullismo nei ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, senza differenze di genere. (rcz)

A Maida l’evento “Grandi mieli di Calabria”

Venerdì 15 dicembre, a Maida, alle 15, all’Agriturismo Costantino, si terrà l’evento Grandi mieli della Calabria dell’Associazione Aprocal (Apicoltori Produttori della Calabria) in sinergia con la Regione e i partner nazionali di riferimento sulla qualità e valorizzazione dei mieli.

«Un percorso intrapreso da diversi anni – si legge in una nota – orientato a valorizzare la fondamentale correlazione tra mieli e territorio, api ed ambiente, apicoltori e futuro. Un intreccio strategico che necessita di essere compreso e condiviso, in una regione sostenibile e ricca di biodiversità come la Calabria. La riscoperta dell’anima segreta della terra che, grazie all’instancabile ed affascinante opera delle api, ci consegna sensazioni, esperienze, responsabilità e benessere: i Grandi Mieli di Calabria!».

Tra gli ospiti, Maria Lucia Piana con la sua competenza nell’analisi sensoriale, guiderà un intervento sulle caratteristiche distintive dei Mieli di Calabria. Giancarlo Naldi, Direttore dell’Osservatorio Nazionale Miele, condividerà le sue esperienze e le attività dell’istituto riguardo la valorizzazione dei mieli del territorio. Parteciperà anche Gianluca Gallo, Assessore della Regione Calabria Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione. Esperti culinari condivideranno curiosità sull’utilizzo dei Mieli in Cucina, tra cui Salvatore Ravese, Maestro Pasticcere Artigianale, che parlerà dei Mieli in Pasticceria.

La performance “La Regina delle Api”, reinterpretazione della fiaba dei fratelli Grimm, a cura dell’artista visiva Cecilia Valagussa e del compositore Lillo Morreale, aggiungerà un tocco artistico e coinvolgente alla giornata. Infine, un delizioso apericena con piatti a base di Miele. (rcz)

A Maida l’assemblea del Cda Calabria Odv fa il bilancio delle attività

In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, a Maida si è svolta l’assemblea del Cda di Calabria Odv, la rete di associazioni e professionisti del mondo sociale per fare il bilancio delle attività.

Grazie all’impegno volontario di ciascuno, e alla potenza di azioni collettive rivolte al bene comune e alle buone cause, abbiamo infatti affrontato con successo le tante sfide regionali ed emergenziali della contemporaneità. In Italia, secondo Istat (dati 2021), sono quasi 5 milioni le persone che offrono se stessi e parte del loro tempo in un’attività di volontariato. La giornata di oggi rinnova dunque l’occasione per ringraziare quanti si sono spesi in varie forme, con professionalità, per gli altri. Basti pensare al lavoro prezioso dei volontari del Cda Calabria Odv impegnati nel territorio calabrese, sempre in prima linea dove c’è bisogno di aiuto. Impegnati in varie attività di supporto sociale verso i minori, i giovani, le donne in difficoltà e gli anziani; attività portate avanti senza sosta, anche durante il periodo della pandemia. Una comunità educante itinerante che attraverso il #PEP Polo Educativo Prossimità ha raggiunto più di 300 ragazzi e 150 adulti coinvolgendo 7 parrocchie, 5 comuni e 3 istituti scolastici.

La presidente di Cda Calabria Odv, Graziella Catozza lancia un invito alle istituzioni territoriali a tutti i livelli perché vi sia una vera collaborazione tra mondo del volontariato, della politica e imprenditoriale in modo da rendere sostenibile la solidarietà come impegno di cittadinanza per il bene comune. E, al tempo stesso, rinnova l’appello per nuove adesioni di volontari che aiutino a mantenere il sistema di alcuni servizi di utilità sociale già consolidati nei numerosi Comuni con gli sportelli di ascolto e per portare vento innovativo capace di idee e risposte. Il Cda Calabria è una rete di associazioni e professionisti di volontariato del territorio lametino, che raccoglie oltre 18 tra associazioni, gruppi ed esperienze di solidarietà, per un totale di 458 soci e 43 volontarie e volontari impegnati ogni giorno sul campo. Numeri che fanno di Cda Calabria Odv un osservatore privilegiato delle dinamiche della società calabrese.

«Da sempre il mondo del volontariato è per definizione un attento ascoltatore del territorio e dei suoi bisogni, per portare in evidenza le situazioni di fragilità, specie in quella parte della società che più fa fatica a farsi ascoltare, e darne risposta. Così Graziella Catozza, presidente del Cda Calabria Odv che sottolinea: «Le esigenze che emergono dal nostro punto di osservazione sono tante e così strettamente concatenate che spesso risulta difficile definirle con precisione. Si va dai bisogni di relazione – con situazioni di solitudine in grandissimo aumento, così come i casi di depressione, in tutte le fasce di età della popolazione, dagli adolescenti agli anziani – ai bisogni di servizi veri e propri, per far fronte a situazioni di povertà, più o meno gravi così come riscontrato dal servizio offerto agli sportelli della Caritas Diocesana di Lamezia Terme».

E sempre sul fronte della povertà in aumento, emerge forte anche il problema dell’abitare, con un mercato immobiliare pressoché immobile e spesso inaccessibile a una parte di cittadini in situazione di fragilità. «Su questa emergenza, ma anche per altre problematiche emerse – continua ancora la presidente Catozza – serve uno sforzo concreto non solo da parte delle istituzioni, ma anche del mondo imprenditoriale, in una comunione di intenti che possa dare reale risposta ai bisogni della comunità. Il nostro dialogo con le istituzioni rimane aperto, ma i fatti dimostrano che solo attraverso una reale collaborazione tra tutti i soggetti, pubblici, privati e del Terzo Settore, si raggiungono gli obiettivi preposti. Il volontariato rappresenta sì la forza propulsiva della società, ma senza una condivisione di propositi, risorse e procedure, può andare davvero poco lontano».

Molto ci sarebbe poi da dire anche sullo spinoso tema della riforma del Terzo Settore che, pur con le migliori intenzioni, ha in realtà creato una serie di cortocircuiti, primo fra tutti il ridimensionamento del ruolo di advocacy del volontariato, così come l’introduzione del Runts, il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, il cui complesso procedimento di iscrizione rappresenta uno scoglio per le organizzazioni meno strutturate. «Il Cda Calabria Odv svolge un ruolo fondamentale mantenendo un legame con tutte le realtà associative, iscritte e non, e il loro territorio in maniera di poter evidenziare le parti più fragili della comunità».

Va sottolineato infine come i volontari singoli rappresentino una risorsa per il sistema con una conseguenza lampante: a loro si affidano quei servizi che il pubblico non riesce a coprire, trattandoli di fatto come manodopera a costo zero e snaturando completamente il senso stesso del volontariato. 

«Ecco perché è importante che le tante realtà del volontariato decidano di unirsi in rete: non solo per aumentare la visibilità nella rappresentanza ma anche per potersi dedicare con maggiore energia alle proprie e specifiche mission. Ed è proprio qui – conclude la presidente Catozza – che il Cda Calabria Odv entra in campo: per unire e mantenere viva l’identità del volontariato». (rcz)

A Maida il servizio “Regalami un domani”

È nato a Maida Regalami un domani, uno di quelli in cui si incontrano tutti i vostri vorrei, il servizio per risolvere il problema abitativo delle donne in uscita dalla casa famiglia proposto dal Cda Calabria Odv, guidato da Gabriella Catozza.

Il Natale solidale inizia il 25 novembre prossimo e andrà avanti tutti i giorni dalle 10 alle 19:30 nella sede del Cda Calabria Odv in via Garibaldi 13 ( vico X) a Maida. Il ricavato andrà a sostenere il costo degli alloggi che accoglieranno le tante donne con situazioni problematiche che lottano per conquistarsi una loro autonomia, per riscattare la propria esistenza sul piano economico e sociale. 

«Il percorso di semi-autonomia – ha spiegato Catozza – è rivolto a quelle donne/madri che devono lasciare le case rifugio/famiglia dove sono state accolte temporaneamente nei momenti critici del loro vissuto esistenziale. Donne che, oltre a non essere in grado di sostenersi autonomamente necessitano anche di un sostegno per sviluppare al meglio le loro capacità genitoriali. A queste donne viene dunque offerta la possibilità di condividere con altri nuclei familiari un alloggio a condizioni economiche più che vantaggiose. Un servizio unico in Calabria».

La presidente Catozza ha puntualizzato che «l’intervento vuol offrire un’alternativa ai tempi lunghi di permanenza nelle case/famiglia; la finalità è quella di far uscire dal circuito assistenziale i nuclei mamma/bambino con il raggiungimento dell’autonomia delle donne – madri attraverso fasi intermedie. Un percorso a tappe che prevede il graduale consolidamento della posizione lavorativa ed il loro rafforzamento nel ruolo genitoriale della donna stessa che si affranca così dal suo passato problematico».

In pratica «il processo di inclusione sociale delle donne-madri è favorito dalla presenza di famiglie volontarie di appoggio che – ha rimarcato ancora la presidente Catozza – ponendosi come figure parentali di riferimento, sono disponibili a condividere le difficoltà quotidiane che le madri sole e lavoratrici si trovano ad affrontare». 

Per sostenere queste donne in difficoltà il Cda Calabria Odv dà vita all’iniziativa del Natale solidale con la vendita di gioielli personalizzati in argento 925, oggetti creativi per piccoli e grandi, manufatti eco-sostenibili. Lo slogan dell’iniziativa benefica è “Regalami un domani, uno di quelli in cui si incontrano tutti i vostri vorrei”. (rcz)