Mercoledì 17 aprile, al Centro Residenziale dell’Università della Calabria, alle 10, sarà inaugurato il punto di orientamento e promozione del volontariato del Csv Cosenza.
Dopo il taglio del nastro, nella sala stampa dell’Aula Magna, ci sarà un momento di riflessione con i vertici e i docenti Unical e con i referenti del Csv Cosenza, sulle attività e iniziative già realizzate e portate avanti sinergicamente dai due enti e sui nuovi percorsi da avviare.
Lo sportello attivo all’Università sarà, infatti, un luogo in cui gli studenti potranno trovare informazioni sul volontariato e conoscere tutte le occasioni offerte dal terzo settore. Lo spazio, concesso dall’Unical al CSV, in comodato d’uso gratuito, ospiterà seminari e corsi di formazione per le associazioni che già operano nel Campus di Arcavacata e laboratori didattici su tematiche specifiche per consentire agli studenti di sperimentare pratiche di innovazione sociale.
Il Csv Cosenza e l’Università non sono nuovi a collaborazioni che vanno nella direzione di rafforzare la coesione sociale dell’area urbana. In particolare, negli anni passati, sono state stipulate convenzioni sulla formazione di studenti e volontari e sono state realizzare ricerche sullo stato del volontariato cosentino.
L’Università risponde così al mandato della terza missione rafforzando i legami con il contesto socioeconomico in cui opera; il Csv, invece, trova, nell’ateneo, un bacino di utenti significativo rappresentato dagli studenti che possono, non solo avvicinarsi alle pratiche di volontariato, ma anche cogliere le opportunità di formazione e di crescita professionale che gravitano attorno al mondo del terzo settore.
Il Centro servizio bruzio, oltre ad offrire servizi gratuiti agli enti di terzo settore e ai volontari di tutta la provincia, si occupa di diffondere la cultura del volontariato, soprattutto tra i giovani, e di contribuire allo sviluppo sociale del territorio. (rcs)