Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha reso noto che «va avanti così, in modo spedito, il percorso verso la creazione di una multiutility che gestisca tutte le fasi, operative e amministrative, delle acque in Calabria».
«L’Autorità rifiuti e risorse idriche – che abbiamo istituito con una riforma fortemente voluta dall’esecutivo regionale -, attraverso una delibera del commissario straordinario Bruno Gualtieri – ha proseguito – ha infatti individuato formalmente Sorical quale soggetto gestore unico del servizio idrico integrato».
«Era l’obiettivo – ha spiegato – che ci eravamo prefissati già nelle prime settimane dopo il mio insediamento come presidente della Regione, e di questo scenario avevo ampiamente parlato anche in campagna elettorale».
«In soli 12 mesi – ha aggiunto – abbiamo concluso un iter che altri avevano immaginato – e mai portato a termine – di fare in anni e anni. Un fatto storico».
«Il mio governo – ha detto ancora Occhiuto – ha modificato strutturalmente il modello di governance dei rifiuti e dell’idrico, attraverso l’accentramento in un’unica Autorità e attraverso la nomina di un commissario straordinario».
«Allo stesso tempo, parallelamente – ha detto ancora il Governatore – abbiamo lavorato alla società che doveva gestire i servizi relativamente al settore idrico».
«Negli scorsi mesi – ha ricordato – abbiamo fatto in modo – con un delicato accordo, siglato lo scorso giugno, con i francesi di Veolia – che la parte privata uscisse dalla Sorical, pubblicizzando la società, favorendone l’uscita dalla liquidazione, e facendo in modo che fosse controllata al 100% dalla Regione».
«Portato a termine questo fondamentale passaggio – ha detto ancora – conclusosi poche settimane fa, il commissario straordinario dell’Ato, Bruno Gualtieri, ha proceduto con l’individuazione del soggetto gestore dell’idrico, sottoscrivendo una specifica convenzione con l’amministratore unico di Sorical, Cataldo Calabretta».
«Questa intesa – ha spiegato – prevede una serie di step, che si andranno a concretizzare seguendo un preciso cronoprogramma».
«Sorical – all’interno del capitale della società entreranno presto anche i Comuni – acquisirà il controllo della distribuzione dell’acqua, della depurazione, e della parte relativa alla riscossione. Attività che al momento vengono gestite dagli enti locali», ha riferito Occhiuto.
«Al termine di questo percorso – ha concluso – avremo finalmente una multiutility regionale unica in grado di governare tutte le fasi dell’idrico in Calabria. Una semplificazione che porterà enormi vantaggi per gli utenti e per le amministrazioni locali». (rcz)