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REGGIO – Giovedì s’inaugura Un’Aiuola per la vita” per i 20 anni di Adisco Calabria

REGGIO - Giovedì s'inaugura Un'Aiuola per la vita" per i 20 anni di Adisco Calabria

Giovedì, a Reggio, nel Cortile dell’Associazione Le Muse, alle 19, sarà inaugurata Un’aiuola per la vita, una isola circondata da verde e piante, dove è stata inserita una scultura creata appositamente e donata dallo scultore Cosimo Allera, dal titolo Trasformazioni.

Un evento che rientra nell’ambito delle iniziative per celebrare i 20 anni di Adisco Calabria, l’Associazione donatrici Italiane Sangue del Cordone Ombelicale con sede regionale a Reggio Calabria guidata da Giuseppe Livoti.

L’incontro vedrà dunque la presenza di Mons. Fortunato Morrone, Arcivescovo di Reggio Calabria Bova,  della dott.ssa Giulia Pucci, che si occupa della gestione delle attività di raccolta, processazione, stoccaggio e distribuzione delle cellule staminali periferiche, midollari e cordonali presso la Banca del Cordone Ombelicale ubicata presso il Grande Ospedale Metropolitano Bianco Melacrino Morelli, dello scultore Cosimo Allera e della presidente onoraria Franca Arena Tuccio. Al Coro delle Muse sotto la direzione delle maestre Enza e Marina Cuzzola l’apertura dell’evento, mentre momenti di Lettura Interpretativa sul senso della vita saranno affidate ad Emanuela Barbaro, Clara Condello e Margherita Modafferi

A Livoti – eletto presidente regionale succedendo a Franca Arena Tuccio – tocca il ruolo di celebrare e fare da cerimoniere di una lunga storia nata per il volere della presidente onoraria Franca Tuccio che, nel lontano 25 ottobre del 2004, su sua proposta ed idea, ha riunito un gruppo di amiche e personalità del mondo scientifico per dare vita a questa Associazione al servizio della collettività.

«Un’associazione nata per volere di una donna dalla forte tempra – ha ricordato Livoti – e che ancora oggi promuove la cultura della donazione con il nostro presidente nazionale, dott. Giuseppe Garrisi».

La scultura, di grandi dimensioni, rappresenta una figura stilizzata e strigilata di un cordone ombelicale costituito da tre vasi ombelicali (una vena e due arterie), che come si sa ha la funzione di permettere lo scambio di sangue tra la madre e il feto durante la gravidanza. Il cordone ombelicale collega infatti il circolo sanguigno del bambino, alla placenta, ossia l’organo che permette il passaggio dal sangue materno a quello fetale dell’ossigeno e delle sostanze necessarie alla crescita e allo sviluppo del feto. Culmina in alto una sfera in ottone, interattiva poiché lo spettatore puo’ animarla mettendola in movimento elemento che simbolicamente rende l’universalità del senso della donazione oggi più che mai utile e necessaria.

Adisco continua oggi a svolgere la sua mission ovvero «… sensibilizzazione presso la popolazione per diffondere la conoscenza dei problemi inerenti alla donazione di sangue da cordone ombelicale ed al suo trapianto….promuovere iniziative atte a potenzire lo sviluppo della donazione di sanghe di cordone ombelicale e collaborare con gli organi legislativi e di governo, statali e regionali e degli altri enti locali per la promozione di provvedimenti, anche normativi atti a tutelare le donatrici ed i neonati…».

L’attuale direttivo Adisco Calabria oggi è così composto: presidente prof. Giuseppe Livoti, vicepresidente dott.ssa Daniela Privitera, medico, segretaria dott.ssa Elisa Mottola, psicologa, tesoriera prof.ssa Giulia Tramontano, mentre il comitato scientifico è composto dalla dott.ssa Antonella Pontari, dirigente biologo, dott.ssa Paola Infortuna, ostetrica, dott.ssa Elisa Mottola. Sono consigliere dott.sse Angela Iaria e prof.ssa Rosaria Livoti, che sono anche le responsabili degli eventi Adisco. 

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