Da oggi, martedì 4 agosto, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria riapre tutti i livelli espositivi «per raccontare la meravigliosa storia della Calabria antica attraverso i suoi “testimoni materiali».
Una decisione presa dal direttore del MArRC, Carmelo Malacrino, a seguito del successo di partecipazione e di organizzazione della prima fase di riapertura, che ha deciso di aprire anche i livelli A e B delpercorso espositivo permanente, che ospitano le collezioni preistoriche e protostoriche, nonché le ricche sezioni dedicate alle città e ai santuari della Calabria greca.
«Il MArRC ha una missione importante – ha dichiarato il direttore Malacrino – di promozione culturale del territorio e di memoria storica della Magna Grecia. In un percorso su quattro livelli espositivi racconta l’affascinante storia della Calabria antica, concludendo con la magnifica sala dei Bronzi di Riace e di Porticello».
«Il bilancio di questo primo mese di riapertura è più che positivo – ha aggiunto – in termini non solo di presenze, ma anche di attenzione dei visitatori al rispetto delle regole di sicurezza, elaborate in un dettagliato protocollo anti-COVID. Insieme a tutto lo staff ho voluto dare un ulteriore segnale per la ripresa del territorio con l’apertura straordinaria nelle giornate dei lunedì di agosto con maggiore affluenza di turisti».
Nel rispetto delle norme di prevenzione e di sicurezza sanitaria, il MArRC sarà aperto al pubblico anche nei lunedì 10, 17 e 24 di agosto.
Le visite al Museo sono contingentate per gruppi di 10 persone al massimo, in turni di ingresso ogni 15 minuti. La prenotazione obbligatoria può essere effettuata inviando una mail a info@koresrl.it, oppure chiamando al numero di telefono: 320.7176148, o direttamente presso il desk di biglietteria del Museo.
È possibile acquistare il biglietto online. (rrc)