Prende il via oggi, a Reggio, la seconda edizione del Derive Festival, il primo esperimento calabrese di “trekking urbano abbinato alle forme d’arte.
Con la direzione artistica di Ettore Castagna, e organizzato da Laboratori Musicali, il festival, nasce con l’obiettivo di valorizzare quelle parti urbane non lontane dal cento, ma sconosciute a molti, e abbraccia più territori: Scilla e Lazzaro.
«Derive – ha chiarito il direttore artistico Castagna – come l’idea di qualcosa che va dove la porta la corrente, ad ampio respiro, oltre i muri e gli steccati. Un modo fare nostre e rilanciare suggestioni ed elementi musicali diversi».
Per questo l’anima del festival, abbraccia il rap, l’hip hop/ragamuffin, la musica italiana e il cantautorato. Tutto insieme alla scoperta di percorsi urbani nei quali accompagnare i turisti, verso piccole aree che magari abbiamo sotto gli occhi ogni giorno e che, però, non conosciamo, per scoprire come si caratterizzano.
Si parte questa sera, al Thechilipepper, alle 18.00, con il reading L’animale dentro – Dalle strofe del rap italiano ai poeti dell’antimafia col rapper Kiave.
Si prosegue il 5 agosto, alle 22.00, sulla collina di Pentimele, con il concerto Bmp live tour di O Zulù; il 15 agosto, alle 22.00, all’ex campo sportivo di Lazzaro, il concerto di Nada, realizzato in collaborazione con l’Associazione Liberamente Festival.
Il 20 agosto, ultimo giorno di Festival, alle 18.30, a Piazza Spirito Santo di Marina di Scilla, Ettore Castagna con il reading-concerto Tredici goal dalla badierina. (rrc)