Sono 100 i sindaci della Calabria che, in un documento, hanno espresso il loro sostegno alla candidatura alla presidenza della Regione Calabria di Nicola Irto.
«Siamo certi – si legge nel documento – che Nicola Irto rappresenti il cambiamento necessario per la nostra regione, verso un futuro che premi la competenza e il merito, che argini la fuga dei cervelli, che metta a valore il capitale umano e che restituisca ai giovani la possibilità di scegliere di non emigrare».
«Siamo rimasti – continua il documento – l’ultimo baluardo di vicinanza delle istituzioni, alcune delle quali sempre più distanti e autoreferenziali. La politica degli spot, degli annunci e della teatralità a volte scomposta ha finito per aggravare la situazione. Serve il contributo di tutti per far uscire la Calabria da una crisi senza fine. Serve una rivoluzione di mentalità e d’approccio. La Calabria ha di fronte a sé un’opportunità enorme, forse l’ultima: il Recovery Plan. In questa partita delicatissima che deciderà le sorti dell’Italia e dell’Europa dell’avvenire, la nostra regione non ha oggi rappresentanti politici capaci di affrontare una sfida così complessa e, in questo contesto, la scelta del prossimo presidente della Regione sarà cruciale».
I sindaci si dicono «convinti che bisognerà intraprendere un percorso nuovo, autenticamente di riforma, contraddistinto da una forte impronta legata all’orgoglio meridionalista. Serve dare spazio, immediatamente, a una nuova classe dirigente. Calabrese, capace, responsabile. In un progetto plurale e aperto a tutte le forze che compongono il campo progressista, per opporsi alla pericolosità dei sovranismi e all’impostura di certi populismi».
«Un progetto – hanno rilevato – che riteniamo debba ruotare attorno alla autorevole figura di Nicola Irto, consigliere regionale più votato alle ultime elezioni regionali, profondo conoscitore dei territori, nonché, nella passata legislatura, presidente del Consiglio regionale che con il suo contegno istituzionale rigoroso ha dato lustro alla Calabria».
«Partendo da quell’esperienza – hanno concluso – dall’alto profilo culturale e fondata su una nuova visione del Mezzogiorno, siamo certi che Nicola Irto rappresenti il cambiamento necessario per la nostra regione». (rrm)