A Ricadi, sono state consegnate le prime 300 mascherine ordinate dal Comune, guidato da Giulia Russo, e grazie all’Associazione Punto e a Capo, distribuite alla cittadinanza.
Il sindaco, inoltre, ha ribadito «l’obbligatorietà dell’uso della mascherina» e, per chi ne fosse sprovvisto, può utilizzare un qualsiasi indumento che copra naso e bocca.
«Dopo Pasqua – fa sapere l’Associazione Punto e a Capo – arriveranno ulteriori 2400 mascherine e si potrà procedere ad una distribuzione più capillare compresi i soggetti non a rischio». (rvv)