Site icon Calabria.Live

SAN FERDINANDO (RC) – L’incontro pubblico su “Lavoro, terra e dignità”

SAN FERDINANDO (RC) - L'incontro pubblico su "Lavoro, terra e dignità"

Domani pomeriggio, a San Ferdinando, alle 18.30, all’ostello solidale Dambe So, si terrà un incontro pubblico promosso da USB, SOS Rosarno e Dambe So, incentrato sui temi del lavoro agricolo e della lotta per i diritti dei lavoratori migranti.

Sarà un momento di confronto per riflettere su un modello di agricoltura alternativo, capace di coniugare sostenibilità ambientale e giustizia sociale.  

Al centro dell’incontro ci saranno le esperienze dei braccianti dell’associazione Terra e Libertà di Foggia, che racconteranno il percorso che li ha portati a occupare e coltivare le terre abbandonate di Torretta Antonacci, trasformandole in un simbolo di riscatto sociale e lotta contro lo sfruttamento. Presenteranno inoltre la passata di pomodoro “Terra e Libertà”, prodotta attraverso una filiera etica che restituisce dignità al lavoro agricolo.  

La vicenda di Torretta Antonacci, dove migliaia di lavoratori migranti vivono in condizioni precarie da decenni, è diventata emblematica. Con il sostegno di USB, questi lavoratori hanno avviato un progetto concreto per rivendicare il diritto alla terra e alla dignità, opponendosi al modello agroindustriale basato sullo sfruttamento e sulla marginalizzazione sociale. 

«È necessario, al contrario – si legge in una nota – costruire un’alleanza tra lavoratori, territori e comunità locali per un modello di sviluppo fondato sulla giustizia sociale e ambientale. Il recente episodio di violenza, registrato proprio nei confronti di un lavoratore ospite dell’ostello solidale Dambe So, si aggiunge a una serie di episodi simili che creano un clima di paura e insicurezza tra i lavoratori migranti».

«L’USB condanna fermamente queste violenze – continua la nota – e sottolinea l’importanza di superare la logica dei ghetti e delle tendopoli, che alimentano isolamento e discriminazione».

«È fondamentale – conclude la nota – garantire condizioni di vita dignitose per tutti i lavoratori, affinché episodi del genere non si ripetano. Anche questo sarà oggetto del confronto di venerdì, a cui invitiamo a partecipare tutti coloro che credono nella dignità del lavoro e nella difesa della terra come bene comune». (rrc)

Exit mobile version