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SIDERNO (RC) – Domenica il Concorso Letterario “Patrizia Pelle”

Domenica il Concorso Letterario "Patrizia Pelle"

Domenica 28 gennaio, a Siderno, alle 17.30, nella Sala Consiliare del Comune, si terrà la seconda edizione del Concorso letterario “Patrizia Pelle“, organizzato dalla Fidapa di Siderno.

L’evento sarà aperto dai saluti di Silvana Ferraro, presidente della Fidapa di Siderno, Maria Teresa Fragomeni, sindaco della Città di Siderno, Carmela Neri, presidente Ordine Avvocati di Locri, Antonino Lacopo, presidente Camera civile “Tommaso Giusti” di Locri. A seguire la compianta Presidente del Distretto Sud Ovest della Fidapa, nonché socia onoraria della Fidapa di Siderno, affermato avvocato cassazionista e componente della Camera civile “Tommaso Giusti” di Locri verrà ricordata dall’avv. Antonella Vizzari, componente Camera civile “Tommaso Giusti” di Locri e da Martino Ricupero, poeta dialettale.

Infine, la premiazione degli alunni e delle alunne che si saranno distinti nella redazione di un elaborato in forma di testo letterario, poesia, articolo giornalistico, saggio breve, prodotto artistico e multimediale, sulla seguente traccia per la Sezione scuola secondaria di primo grado: «La Carta dei Diritti della Bambina, adottata da molti Comuni italiani e di cui Patrizia Pelle è stata zelante promotrice, rappresenta un valido strumento per affermare i diritti della donna sin dalla nascita e per tutelare la crescita delle bambine da ogni forma di sfruttamento, di abuso e di violenza fisica o psicologica. Questo documento è una dichiarazione d’intenti unica nel panorama della cultura di genere e, nel contempo, della costruzione di un sano rapporto uomo-donna». 

La seconda Sezione è riservata agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado sulla seguente traccia: «La parità di genere si fonda essenzialmente sul principio dell’uguaglianza di tutti gli esseri umani, ma, ancora oggi, purtroppo, è caratterizzata da una differenza di natura tra uomo e donna che, tante volte, giustifica una diversità di trattamento nella vita personale e professionale. La Commissione Europea, nella comunicazione relativa alla strategia per la parità di genere 2020-2025, ha sottolineato che, finora, nessuno Stato membro ha realizzato la parità tra uomini e donne: i progressi sono lenti e i divari di genere persistono nel mondo del lavoro e a livello di retribuzioni, assistenza e pensioni; nelle posizioni dirigenziali e nella partecipazione alla vita politica e istituzionale. Quali strategie occorrono per il futuro, anche in considerazione del Goal 5 dell’Agenda 2030, che si propone di eliminare ogni forma di discriminazione e violenza verso le donne, di tutte le età, e punta alla parità delle donne nei diritti e nell’accesso alle risorse economiche, naturali, tecnologiche e politiche?».

La giuria è composta oltre che da Silvana Ferraro anche da Maria Caterina Mammola, socia, poetessa e scrittrice, da Annamaria Ferraro Macrì, socia consigliera, Maria Concetta Ardesia, segretaria e Cinzia Lascala – past presidente. (rrc)

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