di ARISTIDE BAVA – Ancora una volta il Pizza Doc Festival, svoltosi a Siderno, in Piazza Portosalvo, dall’ 11 al 13 ottobre, ha polarizzato l’attenzione del grande pubblico della Locride.
Nella tre giorni, svoltasi in Piazza Portosalvo, Siderno, per l’occasione vestita a festa, è stata celebrata in tutte le sue sfaccettature l’iconica pietanza preparata dai talentuosi maestri pizzaioli arrivati in città per partecipare all’ormai noto Pizza Doc Festival voluto ancora a Siderno da Vincenzo Fotia, componente dell’ Accademia nazionale e ben noto come “l’Artigiano della pizza”.
Piazza Portosalvo è stata arricchiti da una serie di laboratori appositamente allestiti dai “maestri” per la preparazione dal vivo della gustosa pietanza. L’evento ha richiamato a Siderno anche molti appassionati arrivati da altre regioni italiane ed è stato arricchito da illustre personalità del settore a partire dal Presidente nazionale della Pizza Doc, Antonio Giaccoli che ha, anche, voluto regalato una dimostrazione d’arte pizzaiola evidenziando il valore della qualità del simbolo gastronomico italiano più amato al mondo che “l’Accademia” continua a promuovere a livello internazionale. Fotia, dal canto suo si è soffermato su qualità e tradizione, elementi essenziali per realizzare una buona pizza esaltando il valore dei pizzaioli presenti al festival sidernese.
La tre giorni è stata caratterizzata anche da un ricco programma di intrattenimento che ha avuto tra i protagonisti Daniele Gulotta, noto anche per la sua passione per l’arte della pizza, che non ha mancato di offrire al pubblico unitamente allo stesso Vincenzo Fotia le sue capacità creative e la sua energia in una serata spettacolo arricchita dall’intrattenimento di Emiliano Evens, che ha coinvolto il pubblico con giochi, musica e momenti di interazione completata dalla coinvolgente esibizione dei Briganti Italiani, un gruppo musicale che ha portato sul palco un mix di ritmi popolari e tradizionali, facendo ballare e cantare tutti i presenti.
Ed ancora nelle altre serate l’esibizione di Koko De Leo con il chitarrista Antonio Cusato e il violinista Francesco Sgambelluri e, infine, grande spettacolo con il live degli “Altisonanti”. Uno spettacolo nello spettacolo, insomma, che ha fatto da cornice a questo Festival dedicato alla Pizza doc che è diventato per Siderno negli ultimi quattro anni un appuntamento di grande richiamo oltre che una manifestazione di carattere nazionale, finalizzata ad evidenziare, grazie alla presenza di tanti “maestri” della pizza, l’autenticità, l’artigianalità e il Made in Italy gastronomico più conosciuto al mondo.
Un successo ampiamente legittimato che ha ripagato gli sforzi degli organizzatori e il patrocinio che, di buon grado, l’amministrazione comunale, presente con sindaco e assessori, ha dato alla manifestazione. (ab)