Il Comune di Taurianova ha assunto cinque nuovi assistenti sociali a tempo determinato, grazie alla risorse interamente finanziate dalle misure di contrasto alla povertà e programmate all’interno del Piano di Zona.
Le misure governative di contrasto alla povertà definiscono il potenziamento del sistema dei servizi sociali comunali e contestualmente degli interventi e dei servizi sociali di contrasto alla povertà nella prospettiva del raggiungimento di un livello essenziale delle prestazioni e dei servizi sociali – LEPS definito da un rapporto tra assistenti sociali impiegati nei servizi sociali territoriali e popolazione residente pari a 1 a 5.000 in ogni ambito territoriale, e dell’ulteriore obiettivo di servizio di un rapporto tra assistenti sociali impiegati nei servizi sociali territoriali e popolazione residente pari a 1 a 4.000.
Grazie a queste nuove assunzioni, l’Ambito Territoriale ristabilisce il livello essenziale, nelle more del perfezionamento della procedura strutturata del potenziamento del sistema dei servizi sociali comunali di cui alla Legge di Bilancio 2021 e alla Legge di Bilancio 2022, già oggetto di specifico Accordo (ex art. 15 Legge n. 241/1990) siglato tra i Comuni dell’Ambito per l’assunzione a tempo indeterminato degli assistenti sociali.
Le assunzioni sono etero-finanziate con risorse statali che sono parte integrante dei fondi europei congiuntamente alle risorse UE e consentono all’Ambito di pianificare con maggiore adeguatezza lo sviluppo del sistema integrato per la realizzazione degli interventi e dei servizi sociali.
Il sindaco Roy Biasi, l’assessore al Personale Simona Monteleone e l’assessore al Welfare Angela Crea, hanno posto l’attenzione in maniera particolare «su questo processo ineluttabile di costruzione di comunità più inclusive e più attente alle fragilità delle persone, attraverso un utilizzo integrato delle risorse» ed esprimono «vivo apprezzamento e ammirazione per il lavoro della Conferenza dei Sindaci, vista la solida e condivisa visione politica che ormai esprime da tanti anni, e dell’Ufficio di Piano, che traduce con responsabilità e dedizione le indicazioni dei Sindaci in azioni concrete», sottolineando«il rafforzamento di un percorso nuovo di welfare, nonostante le rilevanti difficoltà dei nostri contesti sociali che intride di speranza una realtà territoriale che spesso rimane vittima di un sabbioso realismo». (rrc)