Il consigliere regionale e capogruppo del M5S, Davide Tavernise, ha denunciato come ci sia totale disinteresse, da parte della politica, per il crollo del viadotto di Longobucco, mentre si continua a prestare attenzione al Ponte sullo Stretto.
«Il ministro ai Trasporti, Salvini – ha spiegato – continua a disinteressarsi dei veri problemi della Calabria e la deputazione locale targata centrodestra porta avanti progetti utili solo a distrarre il dibattito pubblico e a spostare risorse fondamentali su grandi opere inutili come quella del Ponte sullo Stretto. Ed è proprio dal relatore del Dl Ponte sullo Stretto che siede in Commissione Trasporti alla Camera, Domenico Furgiuele, deputato eletto nel collegio Corigliano—Rossano-Crotone, in cui ricade anche il Comune di Longobucco, che non abbiamo sentito neanche una parola sul crollo del 3 maggio».
«Il parlamentare – ha proseguito il consigliere regionale – invece di annunciare misure straordinarie per il completamento di un’opera, la “Sila-Mare” che da 30 anni è in attesa di vedere la luce e il rifacimento in tempi record di un viadotto crollato dopo neanche 10 anni dalla sua realizzazione, annuncia soddisfazione per aver incassato l’ok al suo emendamento da 8 milioni riguardante la comunicazione relativa alla costruzione del Ponte sullo Stretto: di cui al momento non esiste neanche uno straccio di progetto esecutivo».
«Considero questo atteggiamento distruttivo e contrario – ha concluso – agli interessi del territorio calabrese e dello Jonio cosentino, che soffre da sempre l’isolamento istituzionale per colpa di politici che preferiscono investire ingenti risorse per creare futuro in altri territori anziché in quelli che li hanno – purtroppo – premiati alle elezioni. Da parte mia so che le priorità della mia terra riguardano i collegamenti viari e la manutenzione dei ponti che da sempre sono stati i mezzi più importanti per collegare i territori, toglierli dall’isolamento e farli crescere». (rrc)