In Cittadella regionale si è svolto un tavolo tecnico sulla sanità tra il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, e la sottosegretaria al Sud, Dalila Nesci. Presenti anche il commissario regionale della sanità, Guido Longo, il dirigente del dipartimento Tutela della salute, Giacomino Brancati, e il dirigente generale della Programmazione unitaria, Maurizio Nicolai. «Questa giornata – ha dichiarato la sottosegretaria Nesci – segna l’inizio di una leale collaborazione tra me e la Regione. Oggi abbiamo avviato una serie di tavoli tecnici su dossier come la sanità e il lavoro. Il Governo è presente e conosce le difficoltà della Calabria. Sono certa che, insieme, raggiungeremo tutti i risultati prefissi». «Ci occuperemo – ha spiegato – di piano vaccini con focus su soggetti fragili e familiari, successivamente, nelle sessioni pomeridiane, affronteremo strategie e misure per il rilancio socio economico. Al Commissario Longo garantisco tutto il mio supporto e il supporto del Governo. Col Presidente Nino Spirlì stiamo investendo le massime energie e possiamo affermare che, almeno questa volta, secondo i dati analitici, la Calabria non è l’ultima regione d’Italia. Ma bisogna fare ancora di più e meglio perché dobbiamo risollevarci. Sono qui, tra la mia gente. Non molliamo». «La visita della sottosegretaria Nesci –ha spiegato Spirlì – era stata programmata nel nostro ultimo incontro a Roma. La sua presenza qui è molto importante e di grande stimolo. In tema di sanità abbiamo fatto il punto di tutte le argomentazione affrontate nei giorni scorsi con il generale Figliuolo e il capo della Protezione civile, Curcio». «Oggi – ha concluso – parleremo anche di Corap, Zes e Porto di Gioia Tauro. Sono argomenti strategici per la coesione internazionale, per una Calabria al centro del Mediterraneo». (rcz)