Il deputato di Forza Italia, Sergio Torromino, ha ribadito che «la gestione del sistema aeroportuale calabrese non può non essere pubblica».
«Non è certamente compito nostro e non è questa la sede – ha aggiunto – per trovare il o i colpevoli di quanto accaduto, ma una cosa è certa: non possiamo restare a guardare mentre la Sacal diventa privata e la gestione degli scali è altamente deludente. Più volte è stato sottolineato come lo scalo di Crotone – S. Anna sia risultato sotto la gestione Sacal operativo ad intermittenza».
«Non è stato fatto – ha proseguito – nessun intervento di ammodernamento, nessun investimento per attrarre nuove compagnie o aumentare le tratte aeree, nonostante il S. Anna abbia dimostrato con i numeri di possedere un bacino d’utenza meritevole di tali interventi. Sacal entro Natale deve ritornare pubblica, così ha affermato l’Enac per evitare il commissariamento del sistema aeroportuale calabrese».
«Auspico – ha concluso – che sia previsto nel più breve tempo possibile un aumento di capitale e un bando per l’acquisto delle quote al quale il comune di Crotone, la Provincia e i comuni crotonesi intendano partecipare, allo scopo di difendere lo scalo Pitagorico e favorirne il suo sviluppo e con esso quello dell’intera fascia Jonica». (rp)