L’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani Calabria sostiene la vertenza dei lavoratori idraulico-forestali calabresi.
«Le Aree interne e montane – viene sottolineato in una nota – hanno bisogno della loro opera. Regione e Governo nazionale, devono fare fino in fondo la loro parte. Il Governo garantendo le necessarie risorse finanziarie ed il superamento del blocco delle assunzioni. La Regione non solo assicurando una gestione più accurata ed efficiente del settore, ma anche riconoscendo ai lavoratori i loro sacrosanti diritti».
«L’ultimo Contratto Integrativo Regionale sottoscritto dai Sindacati e dall’Uncem – continua la nota – risale al 2011. Da quella data sono trascorsi 12 anni, nel corso dei quali sono stati stipulati due Contratti Nazionali ma in Calabria mancano ancora i relativi Integrativi regionali. Basta perciò con i rinvii, la Regione convochi subito un tavolo di lavoro. L’Uncem è pronta a fare la propria parte». (rcz)