Le Tenute Librandi finiscono sulle pagine della grande stampa italiana. Arriva da Forbes, la più importante testata economica italiana, l’ultimo riconoscimento per l’azienda agricola “Tenute Pasquale Librandi” di Vaccarizzo Albanese (Cosenza): la struttura, già pluripremiata dalle guide di settore nel campo oleario, è stata infatti inserita nella selezione delle 100 Eccellenze Food 2024, e si tratta dell’unica realtà calabrese ad essere presente nella guida che ormai da cinque anni raccoglie in maniera trasversale ristoranti, produttori e artigiani dell’agroalimentare di alta qualità. La cerimonia di consegna della targa è andata in scena al Grand Hotel Principe di Savoia di Milano, alla presenza dei vertici della testata e della stampa nazionale.
Alla soirée erano naturalmente presenti, in rappresentanza dei cinque titolari di “Tenute Pasquale Librandi”, le sorelle Angela e Lucia Librandi insieme col nipote Emanuele.
«Per noi è stata una grande emozione – spiegano – e siamo davvero molto onorati di aver ricevuto questo riconoscimento. L’olio per noi è radici, famiglia, grande passione e tanto impegno. Pensare che una testata come Forbes abbia inserito la nostra realtà, unica menzione per tutta la Calabria, in una selezione così prestigiosa è uno sprone a continuare a lavorare con entusiasmo sulla strada della qualità senza compromessi. Speriamo davvero che l’attenzione riservata al nostro territorio sia l’inizio di qualcosa di importante per tutta la Calabria che investe e produce».
La guida di Forbes ha premiato le caratteristiche e lo spirito di “Tenute Librandi” – che già nel 2021 era stata definita la “miglior azienda olearia al mondo” dalla guida Flos Olei – definendo i cinque figli di Pasquale Librandi (Carmela, Lucia, Angela, Michele e Pino) «custodi di quinta generazione dei loro uliveti centenari» e ribadendo che «dal padre hanno ereditato la passione per l’olivicoltura, traendo insegnamento dalla sua lunga esperienza e portandola ad affrontare le sfide dei mercati internazionali».
Oggi “Tenute Librandi” coltiva 229 ettari, di cui circa 150 dedicati all’olivo, esclusivamente seguendo i metodi dell’agricoltura biologica, certificata dal 1997. A testimoniare la qualità dell’olio Evo prodotto sono i numerosi premi, nazionali e internazionali ricevuti nel corso degli anni. Un parterre de roi che con Forbes si arricchisce ulteriormente. (rcs)