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VIBO VALENTIA – Parte “Biblio lab”, laboratori gratuiti per bambini e ragazzi alla biblioteca

VIBO VALENTIA - Parte "Biblio lab", laboratori gratuiti per bambini e ragazzi alla biblioteca

Al via “Biblio lab”, quattro laboratori gratuiti per bambini e ragazzi alla biblioteca comunale di Vibo Valentia. L’open day è fissato per martedì 12 marzo alla biblioteca comunale, in via Palach, dalle ore 15.30 alle 18.30. Per le informazioni e la prenotazione o le iscrizioni è possibile, oltre che recarsi in biblioteca, chiamare al numero 0963.599432.

Si tratta di quattro diversi laboratori, per bambini e ragazzi, in un luogo che è il tempio della cultura, e che in questa occasione vuole aprirsi ad iniziative diverse ma accomunate da un filo conduttore, quello della socialità, grazie alla quale sentirsi parte di un percorso di crescita ed accrescimento personale.

Il progetto è curato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Vibo Valentia, che rientra tra le iniziative previste dalla convenzione che l’amministrazione guidata dal sindaco Maria Limardo ha siglato con il “Liceo Capialbi”.

A spiegarne i dettagli è il promotore dell’iniziativa, l’assessore Giusi Fanelli: «Con Biblio Lab vogliamo offrire nuovi servizi alle famiglie e nuove possibilità ai nostri bambini e ragazzi. Si tratta di quattro laboratori ai quali ci si può iscrivere gratuitamente e ovviamente senza vincoli o l’obbligo di frequenza, da scegliere in base alle proprie passioni e attitudini, destinati ai giovani tra i 6 e i 13 anni, che abbiamo organizzato col supporto fondamentale degli studenti del Liceo Capialbi che frequentano i percorsi di Alternanza scuola-lavoro con il Comune di Vibo Valentia, e qui voglio ringraziare il dirigente Antonello Scalamandrè. Ragazzi straordinari che l’assessorato ha già coinvolto in altre iniziative e che, insieme ai tutor del “Capialbi”, guideranno i più piccoli nella realizzazione dei laboratori, che sono stati strutturati proprio in base agli indirizzi scolastici multidisciplinari del Liceo. Importante è anche l’apporto delle dipendenti della biblioteca, che ringrazio».

«Il nostro auspicio – conclude l’assessore – è che vi possa essere una grande partecipazione delle famiglie, che sarebbe per noi uno stimolo e un incentivo a proseguire su questa strada. La pubblica amministrazione deve cercare di puntare sempre di più su servizi alle famiglie, e noi stiamo lavorando in questa direzione, sopperendo con collaborazioni e sinergie con le altre istituzioni a quel gap che spesso frena l’iniziativa pubblica rispetto al privato». (rvv)

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