Il Sistema Bibliotecario dell’Università della Calabria ha allestito la mostra fotografica – in versione fisica e digitale – dal titolo Arte e paesaggio a Cosenza e Scolacium. Materiali dall’Archivio fotografico “Emilia Zinzi”, la cui referente è Maria Saveria Ruga e due mostre documentarie – interamente digitali – dal titolo Guerra e pace. Memorie periferiche fra le pieghe del secondo conflitto mondiale (referente scientifico prof.ssa Katia Massara); Tra realizzato e immaginato: la gestione dell’acqua in Calabria, passato e futuro anteriore (referente scientifico prof. Alfonso Senatore).
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto ViviAmo la Calabria: dalla conoscenza all’esperienza, finanziato dalla Regione Calabria (POR Calabria FESR-FSE 2014/2020- Asse VI- Azione 6 .8.3, approvato con DD n. 2671 del 24/02/2023).
Il Progetto ViviAmo la Calabria: dalla conoscenza all’esperienza, coordinato dalla Presidente del Comitato di Coordinamento delle Biblioteche Unical Paolamaria Pietramala, vuole promuovere la conoscenza del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale della Calabria in prospettiva storico-scientifica, creando una rete di soggetti pubblici e privati cooperanti nel potenziamento del branding e dell’offerta turistico-culturale regionale, con particolare attenzione al tema dell’accessibilità. Partner del Sistema Bibliotecario di Ateneo per il progetto sono l’Associazione culturale Emilia Zinzi di Catanzaro, il Comune di Cosenza, l’Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea (ICSAIC), il Museo e Parco Nazionale archeologico di Scolacium (Ministero della Cultura, Direzione regionale Musei Calabria), l’Unione italiana ciechi e ipovedenti sezione provinciale di Cosenza.
Grazie alle competenze scientifiche presenti in Ateneo e a una fattiva sinergia con i partner di progetto sono stati allestiti tre percorsi tematici di solido spessore culturale e servizi innovativi che ne favoriscono la fruizione. Documenti e fotografie, tratti da fondi librari e archivistici presenti nelle Biblioteche Unical, rinviano a siti fisici di interesse turistico-culturale e ambientale del territorio regionale, suggerendo il desiderio di esplorarne storia, aspetti inediti, approfondimenti scientifici, oltre a fornire informazioni utili per la loro fruizione.
La documentazione esposta nelle tre mostre è tratta in particolare da fondi specialistici di particolare interesse: il Fondo Emilia Zinzi (1921-2004, storica dell’arte, docente universitaria e militante attiva per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, paesaggistico e archeologico calabrese) depositato presso la Biblioteca di Area Umanistica; gli archivi storici delI’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, che ha sede presso la Biblioteca di Area Economico-Giuridica ed è attivo nella ricerca e divulgazione sulla storia contemporanea della Calabria e sulla didattica della storia; la Sezione Cartografica della Biblioteca di Area Tecnico-Scientifica, contenente documentazione rara sul patrimonio idrografico e naturalistico regionale. (rcs)