Site icon Calabria.Live

CARIATI (CS) – Le Lampare: «Stop a cartelle esattoriali e bollette pazze»

«Continuano i disagi per i cittadini: cartelle esattoriali folli e bollette pazze perseguitano i contribuenti cariatesi, perfino quelli più virtuosi. Continuano anche i problemi per l’ufficio tributi. La società esterna, incaricata dall’ex amministrazione, ha ormai da mesi ridimensionato il personale nello sportello Ige (Italia Gestione Esattoriali) sito in via San Giovanni, che consta di un solo operatore». Questa la denuncia del gruppo consiliare Le Lampare.

«Italia Gestioni Esattoriali, società con sede a Napoli – dice la nota – si è aggiudicata la gara d’appalto nell’aprile del 2021 per 1.498.504,36 €, servizio pubblico che si mantiene soprattutto grazie ai contribuenti, sta presentando diverse criticità. Sono infinite le segnalazioni da parte degli utenti lamentano errori su errori negli importi delle bollette, lunghe e snervanti file da parte dei malcapitati cittadini, un solo interlocutore capace di risolvere le complesse problematiche, telefono che squilla a vuoto e nessuna risposta a mail o pec».

Conclude il comunicato de Le Lampare: «Sinora a nulla sono servite le proteste da parte di alcuni consiglieri comunali di minoranza. Nelle intenzioni, esternalizzare il servizio da parte del Comune avrebbe dovuto contribuire a rendere migliore l’attività di riscossione dei tributi…ma lo è stato, appunto, solo nelle intenzioni. L’ufficio che avrebbe dovuto risolvere l’errore informatico ha recato ulteriori danni ai servizi finanziari del Comune e di naturale conseguenza ai cittadini stessi. Basti pensare agli avvisi Tari 2021/2022, per cui cittadini che regolarmente hanno pagato le bollette si sono visti recapitare le stesse fatture da pagare sotto forma di sollecito o addirittura ingiunzioni di pagamento Imu e Tasi a soggetti esenti dal pagare il tributo stesso, fatture idriche sbagliate per l’anno 2020/2021 e, dulcis in fundo, sollecito 2018 e bollette recapitate con pagamenti già scaduti e quindi del tutto inutilizzabili e che hanno generato ulteriori avvisi e solleciti. Quanto ancora durerà l’accomodante attesa da parte degli amministratori e responsabili?». (rcs)

Exit mobile version