Luigi Lirangi, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Cosenza, in merito alla vertenza del personale precario impiegato all’Asp di Cosenza, ha sollecitato il Commissario straordinario, Vincenzo La Regina, «a porre fine ad una grave situazione a danno di lavoratori lasciati nell’incertezza da ben 17 anni», chiedendone l’immediata stabilizzazione «o il 1° luglio scatta la perdita del lavoro per scadenza contrattuale».
Si tratta di 41 lavoratori ex “Obiettivo Lavoro” che prestano servizio nella sede centrale dell’Asp a Via Alimena e negli ospedali di San Giovanni in Fiore, Lungro, Castrovillari tenuti in sospeso dalle intenzioni dell’Azienda sanitaria provinciale di non di rinnovare i servizi.
«È una situazione inaccettabile – ha dichiarato Lirangi – sia per la dignità delle persone coinvolte sia per la superficialità con cui si pensa di indebolire ulteriormente una sanità disastrata privandola di servizi essenziali tra personale Oss, infermieri e amministrativi».
L’evoluzione del confronto istituzionale e sindacale degli ultimi giorni ha fatto emergere da parte del Commissario straordinario stesso la prospettiva positiva per la disponibilità di risorse e, quindi, per la salvaguardia del lavoro.
«Non c’è un minuto da perdere, dunque – ha concluso Lirangi – e bisogna procedere alla immediata e definitiva continuità lavorativa dei lavoratori interessati per troppo tempo ignorati, nonostante battaglie condotte negli anni e promesse mai mantenute dai Commissari che si sono succeduti». (rcs)