di ANGELO SPOSATO – Il disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata è di per sé pregiudiziale perchè non tiene conto dei divari esistenti tra nord e sud del Paese. Anzi, li peggiora.
E anche il Nord, con questo sistema, rischia di diventare succursale di Francia e Germania. Non si può parlare di livelli delle prestazioni se al sud le prestazioni sono inesistenti. Fino a quando ci sarà un’Italia a due velocità sul lavoro, la salute, i servizi, le infrastrutture, discutere di autonomia differenziata è dannoso per il Sud e per il Paese. Non si può discutere del male minore e le Regioni del Sud devono reagire. Non ho apprezzato il voto favorevole della Regione Calabria alla conferenza delle Regioni.
Il Presidente Roberto Occhiuto ha commesso un grave errore. Contrasteremo e saremo inflessibili su questo progetto di divisione del Paese. Quattro regioni che rappresentano 18 milioni di abitanti hanno detto no. Serve una grande mobilitazione nazionale. (as)
[Angelo Sposato è segretario generale di Cgil Calabria]