«L’insegnante – ha detto qualche anno fa il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti in un’intervista – deve insegnare. Per farlo serve una capacità empatica e comunicativa, la fascinazione. Se non apri il cuore, non apri nemmeno la testa delle persone. Gli insegnanti dovrebbero essere sottoposti a un test di personalità che valuti queste cose. Se uno non sa affascinare è meglio che cambi lavoro. Emozionare gli studenti per innescare in loro la curiosità della scoperta. È, questa, la più grande delle sfide alla quale è chiamata, nell’era di internet e dell’intelligenza artificiale, la Scuola deputata alla formazione dei nostri giovani concittadini».
È quanto ha dichiarato il sindaco Aldo Grispino incontrando insieme ad assessori e consiglieri comunali questa mattina, giovedì 14 settembre, le comunità educanti nel loro primo giorno di scuola.
«Amate e siate promotori di inclusione, pace e rispetto verso i vostri compagni, verso gli insegnanti, verso i genitori – ha aggiunto il primo cittadino rivolgendosi agli studenti. La vostra generazione è più fortunata rispetto a quelle che vi hanno precedute ma anche rispetto a quelle che pagano sulla propria pelle la sofferenza della guerra. Fatene tesoro. L’amministrazione Comunale sarà sempre pronta a sostenere il mondo della scuola».
All’incontro con gli studenti del centro storico insieme al primo cittadino erano presenti l’assessore Franco Mangone, i consiglieri comunali Carmela Corvo, Rosetta Spataro e Gabriele Mangone; a quello con gli allievi della Marina, il presidente del Consiglio Luigi Pellegrino ed il consigliere comunale Angelica Pizzuti. Il tour nelle scuole proseguirà anche domani con i bambini della scuola dell’infanzia. (rcs)