Stasera (24 luglio), a Reggio, alle 21, nella terrazza del Museo Archeologico Nazionale, è in programma la conferenza Dante e la misura del tempo, con l’astronomo Fabrizio Mazzuconi e Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario reggino.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Planetarium Pythagoras, rientra nell’ambito de Le Notti d’Estate, una serie di incontri organizzati dal MArRC, guidato da Carmelo Malacrino.
«Ogni serata sulla terrazza del Museo si sta trasformando in una festa della cultura, affacciata sul paesaggio mitico di Scilla e Cariddi – ha commentato Malacrino –. Arte, musica, scienza e letteratura vengono declinate ogni volta in eventi sempre diversi, ricchi di mille suggestioni. In questo senso ci è sembrato importante includere nella programmazione anche tutti gli eventi dedicati a Dante che non abbiamo potuto ospitare in primavera, a causa dell’emergenza Coronavirus. Un omaggio al Sommo Poeta, di cui quest’anno ricorre un grande anniversario».
«Finalmente il Museo – ha aggiunto –, dopo mesi di chiusura, in queste settimane continua a registrare grande interesse da parte del pubblico e degli appassionati di arte e archeologia. Pur mantenendo alta l’attenzione verso i rigidi protocolli di sicurezza, siamo fiduciosi di poter tornare presto alla normalità. Reggio e la Calabria hanno sete di socializzazione, confronto e cultura. E noi – conclude il direttore – per le celebrazioni del prossimo anno siamo già pronti a promuovere i Bronzi di Riace come simboli del Mediterraneo».
«Sarà certamente un’opportunità per quanti vorranno ascoltarlo e apprendere lo studio della fisica e della matematica ai tempi di Dante – ha commentato la prof.ssa Angela Misiano. La conferenza sulla terrazza del MArRC sarà un’anticipazione della Settimana dell’Astronomia, che si svolgerà a partire da lunedì 26 luglio nel borgo di Riace, dove furono anche ritrovate le statue orgoglio di tutta la Calabria. Siamo lieti di poter ancora una volta contribuire come Planetario a eventi di prestigio, grazie alla collaborazione con il Museo e il suo direttore Malacrino».
Per tutta l’estate, ogni giovedì e sabato il Museo sarà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30) e a partire dalle 20.00 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro. Sarà possibile visitare i quattro livelli della collezione permanente, nonché la mostra Salvati dall’Oblio. Tesori d’archeologia recuperati dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. A partire dalle 20.30 si potrà accedere anche in terrazza. (rrc)