Il commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno, ha denunciato che, nonostante si proceda verso l’estate e quindi verso la stagione turistica, «della depurazione e dell’inquinamento marino non si hanno notizie».
«È vero – ha spiegato – che in Calabria esiste una assoluta mancanza di un sistema di depurazione adeguato e funzionante. Ma, è anche vero che, a parte qualche iniziativa isolata ed emergenziale, non esiste un piano di interventi programmati. Cosa si vuol fare sulla depurazione? Dobbiamo ancora assistere all’abbandono dei turisti di villaggi e strutture alberghiere per l’inquinamento marino? Forse si è ancora in tempo per assumere qualche celere iniziativa per porre, temporaneamente, rimedio alle evidenti criticità del passato. Ma, bisogna agire subito e senza indugio».
«La Calabria – ha concluso – ha bisogno di voltare sollecitamente pagina. I disastri del passato, certamente, non possono risolversi in pochi mesi, ma almeno bisogna cominciare seriamente ad affrontare i problemi ed a tracciare un percorso di rete sostenibile e condiviso, Abbiamo fiducia nell’azione del presidente Occhiuto che finora ha dato risposte positive, ma la stagione estiva è alle porte e gli operatori calabresi meritano risposte concrete per poter affrontare delle sfide che potrebbero compromettere, senza l’attenzione dovuta, un’altra stagione, con perdita di imprese e di occupazione». (rcz)