È stato sottoscritto, tra la Regione Calabria, le Organizzazioni sindacali del Comparto e della Dirigenza Area Sanità, il documento contenente i criteri per la stabilizzazione dei precari della sanità.
Il documento, che contiene le indicazioni per l’applicazione dell’art. 1, c. 268, lett. b) della Legge 30 dicembre 2021 n. 234, ripercorre in premessa le azioni messe in campo dalla Regione per il rafforzamento degli organici del SSR, individua specificamente i criteri di priorità per procedere alle stabilizzazioni del personale precario. Viene previsto, in particolare, che le Aziende pubblichino, entro 30 giorni dall’approvazione, da parte della Regione, dei Piani dei Fabbisogni e dei Piani Assunzionali, appositi avvisi, distinti per profilo professionale, in relazione ai propri fabbisogni, al fine di consentire a tutti coloro che ne abbiano titolo ed interesse di partecipare alla procedura.
«Inoltre, nel corso dell’incontro – viene spiegato in una nota – condotto dal Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute, Ing. Iole Fantozzi, e dal Dirigente del Settore Personale e Professioni del SSR, Avv. Sabina Scordo, le parti hanno condiviso la necessità che i temi del precariato regionale vengano affrontati attraverso un Tavolo di confronto che veda il coinvolgimento dei Commissari Straordinari di tutte le Aziende del SSR e che verrà attivato già entro il mese di ottobre». (rcz)