Il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria ha dato via libera allo Schema di Bilancio di previsione finanziario 2023/2025.
In apertura dell’assise, il sindaco facente funzioni della Metrocity, Carmelo Versace, ha stigmatizzato «il comportamento ostruzionistico» dei consiglieri del gruppo di Forza Italia che, nonostante l’approvazione della convocazione della seduta da parte dei capigruppo, hanno contestato il termine di fissazione della riunione.
«Ho difficoltà a comprendere – ha spiegato Versace – come un gruppo abbia potuto strumentalizzare un documento così importante perché, se è vero che ritengo giusto e doveroso venga sempre osservato il pieno rispetto delle regole, è altrettanto vero che la politica debba dare esempio di responsabilità e maturità quando è chiamata ad esprimersi su provvedimenti tanto delicati».
«Dispiace – ha specificato – che, all’interno del gruppo di Forza Italia, il capogruppo abbia dato e confermato, anche durante l’odierno dibattito, la piena disponibilità affinché questa seduta si potesse svolgere, seppur con un giorno di anticipo rispetto ai cinque canonici per la convocazione, mentre il consigliere Romeo, in un certo senso, l’abbia voluta strumentalizzare. Abbiamo agito in buonafede, certi che la parola espressa dai capigruppo valesse come elemento, indiscutibile, di garanzia e rispetto. Fino a ieri hanno detto sì, ma oggi si sono ritirati dal consiglio. Tutto, francamente, incomprensibile».
Quindi, Carmelo Versace ha ricordato come «le proposte di deliberazione siano state inviate il 2 dicembre scorso senza che seguissero osservazioni o emendamenti da parte delle minoranze. In aula hanno invece sollevato dapprima un problema sul Dup, immediatamente risolto con l’aggiornamento del dato demografico per come prescritto dal collegio dei revisori. Quindi, hanno virato sui giorni relativi alla convocazione dell’assemblea per imbastire, davvero, una sterile polemica che non giova e nessuno, soprattutto ai cittadini».
Sulla questione, anche il consigliere Giuseppe Sera ha espresso le proprie perplessità rispetto a quanto accaduto: «La nota di convocazione della seduta riporta la dicitura “sentiti i capigruppo”. Stupisce, quindi, come Forza Italia continui a cambiare opinione».
Si è, dunque, entrati nel merito dei punti posti all’ordine del giorno, sui quali ha relazionato il consigliere delegato alle Finanze, Giuseppe Ranuccio, parlando di «una manovra che ci rende orgogliosi e ci consente di proseguire nell’opera amministrativa già intrapresa, guardando con vero ottimismo ai mesi ed agli anni a venire».
Anni, secondo l’esponente della maggioranza, in cui «l’Ente raccoglierà i frutti della programmazione effettuata sul solco delle linee programmatiche del sindaco Giuseppe Falcomatà».
«Un bilancio – ha spiegato – che certifica la solidità delle casse e che fotografa la grande capacità dell’amministrazione di intercettare finanziamenti da enti sovraordinati, con i vari Ministeri che hanno costantemente riconosciuto la bontà della nostra azione e delle nostre proposte presentate ai vari bandi messi a disposizione dal Governo».
«Con la recente rinegoziazione dei mutui – ha aggiunto Ranuccio – la Città Metropolitana ha avuto la possibilità di accumulare altri ed importanti risparmi avendo così l’opportunità di proiettarsi verso nuovi investimenti grazie ad una maggiore disponibilità di risorse. Certo, i soldi non sono infiniti, ma nel prossimo triennio potremo, comunque, organizzare interventi su tutti i campi d’azione dell’Ente: dalla viabilità all’edilizia scolastica, dalla messa in sicurezza del territorio al contrasto del dissesto idrogeologico, dalla riforestazione alla riqualificazione urbana, passando ai fondi per la ristrutturazione dei beni confiscati, alle politiche sociali, ai contributi per Comuni e associazioni fino ai corsi di formazione, al coinvolgimento dei Municipi nel campo delle attività culturali ed al marketing che, negli ultimi anni, ci ha visto recitare un ruolo da protagonisti sia in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace sia nelle tante fiere internazionali cui abbiamo preso parte».
Per il consigliere Ranuccio, poi, «è importante il risultato d’aver approvato lo schema del previsionale nel mese di dicembre, circostanza per nulla scontata se si pensa al passato, ma che, con la nostra amministrazione, è diventata prassi ormai consolidata».
«Per tutto questo – ha proseguito il consigliere delegato al Bilancio – un ringraziamento deve necessariamente andare al dirigente del settore Finanze, Enzo Cuzzola, ed alla funzionaria Maria Vincenza Salzone, ma anche al direttore generale, Umberto Nucara, alla collaborazione di tutti i settori, ai revisori ed ai colleghi presenti in aula. Questo, infatti, è un bilancio frutto di condivisione che risente, in maniera più che positiva, anche di una maggiore capacità di riscossione e delle tantissime variazioni necessarie a registrare le maggiori entrate». (rrc)