La città di Mendicino, scrigno di cultura nel cuore della Calabria, si prepara a ospitare la kermesse più attesa dell’anno: la sesta edizione di “Sguardi a Sud”. Questa straordinaria rassegna di teatro contemporaneo, curata con fervore e dedizione dalla compagnia Porta Cenere, con il patrocinio del Comune di Mendicino e il generoso sostegno della Fondazione Carical, promette di incantare il pubblico con una stagione ricca di sorprese.
Quest’anno, la kermesse ci sorprenderà con un programma variegato che abbraccia tre settori distinti: il teatro di prosa, la musica e il teatro ragazzi. Con ben 13 appuntamenti in cartellone, la rassegna si preannuncia un’occasione imperdibile per gli amanti delle arti performative.
Nel settore del teatro di prosa, il pubblico potrà assistere agli spettacoli di compagnie provenienti da tutta Italia. Sarà un viaggio attraverso il talento e la creatività di attori che abbracciano l’innovazione e la sperimentazione teatrale.
La vera novità di quest’anno è la sezione dedicata alla musica, che includerà esibizioni di artisti di fama internazionale. Questa decisione rappresenta un passo audace verso una visione artistica multidisciplinare, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale della kermesse.
Per quanto riguarda il teatro ragazzi, tre spettacoli saranno interamente dedicati a celebrare il centenario della nascita di uno dei più grandi autori italiani del XX secolo, Italo Calvino. Questo omaggio allo scrittore italiano amato in tutto il mondo promette di incantare sia i giovani che i meno giovani.
La proposta teatrale di “Sguardi a Sud” è fortemente orientata alla qualità, accogliendo compagnie nazionali e internazionali che negli anni hanno conquistato il plauso di pubblico e critica. Il direttore artistico della rassegna, Mario Massaro, ha sottolineato l’importanza di portare spettacoli di altissimo livello sul territorio, contribuendo così a rivitalizzare la scena del teatro contemporaneo in Calabria. Massaro ha dichiarato con entusiasmo: «Il teatro contemporaneo sta affrontando sfide significative nella nostra Regione. È nostro dovere dare un segnale di vitalità e innovazione. La sesta edizione di “Sguardi a Sud” sarà un’occasione straordinaria per farlo».
Quest’anno, il Teatro Comunale di Mendicino è destinato a risplendere più luminoso che mai. La compagnia Porta Cenere ha lavorato instancabilmente per portare in scena una serie di spettacoli che non mancheranno di toccare le corde più profonde del cuore e catturare l’anima degli spettatori.
A seguire, tutti gli appuntamenti della sesta edizione di “Sguardi a Sud”:
· 1° ottobre: in scena “Fìmmene” a cura della compagnia “Astràgali Teatro” (Lecce);
· 2 ottobre: in scena “Le stagioni in città” – omaggio ai 100 anni di Italo Calvino a cura della compagnia “Astràgali Teatro” (Lecce);
· 4 ottobre: in scena “Le avventure di Giovannino” – omaggio ai 100 anni di Italo Calvino a cura della compagnia Porta Cenere (Cosenza);
· 15 ottobre: in scena “Spine” a cura della compagnia Mana Chuma (Reggio Calabria);
· 22 ottobre: in scena “Il mio amico cane” a cura della compagnia “Live Art” (Firenze);
· 29 ottobre: in scena “Il profilo panciuto di Mister” a cura della compagnia “Gioco di Dame” (Cosenza);
· 5 novembre: in scena “Ulisse on the road” a cura della compagnia “Officine Joniche” (Reggio Calabria);
· 12 novembre: in scena “Antigone, una donna di Calabria” a cura della compagnia “Lalineasottile” (Cosenza);
· 19 novembre: il concerto “Emiliano Pari downtown Hammond 4et”;
· 25 novembre: “Lanzoni, Presti, concerto piano e tromba” – omaggio a Luca Flores;
· 26 novembre: “Alessandro Lanzoni piano solo” – omaggio a Luca Flores;
· 3 dicembre: in scena “I figli di Babbo Natale”- omaggio 100 anni Calvino a cura della compagnia Porta Cenere;
· 10 dicembre: il concerto Peppa Marriti Band.
Una selezione di spettacoli che invita il pubblico a guardare oltre, a sondare gli abissi dell’umanità, a scoprire nuove prospettive. Un’occasione per mettere in discussione le convinzioni e perdersi in un mondo di creatività senza fine che consentirà agli spettatori di riflettere e sognare ad occhi aperti. Il Teatro Comunale di Mendicino diventa così il palcoscenico di una metamorfosi che abbraccia tutte le sfaccettature dell’arte contemporanea. (rcs)