home

Riforma del comparto sanitario calabrese: un’operazione non più differibile

di SANDRO FULLONE E DOMENICO MAZZA – Il sistema sanitario della Regione si confronta, da anni, con una serie di criticità strutturali e congiunturali che impongono una profonda riorganizzazione dell’impianto. Le cause principali di queste difficoltà vanno ricercate al più presto. Bisogna considerare, anzitutto, il numero sempre maggiore di pazienti che accedono ai servizi sanitari di altre Regioni. Quindi, la carenza di maestranze, sia mediche che infermieristiche; senza dimenticare l’obsolescenza dei sistemi informatici. Vieppiù, l’invecchiamento progressivo della Popolazione rappresenta un’altra sfida, organica e di primaria importanza, della quale tener conto. Quanto descritto, richiede un ripensamento sostenibile e innovativo dei modelli assistenziali tradizionali. L’intelligenza artificiale deve diventare una grande alleata unitamente alla telemedicina. Quest’ultima, infatti, è destinata a rappresentare una componente integrante ed essenziale dei futuri sistemi sanitari nazionali e regionali. La Politica regionale, pertanto, è chiamata a predisporre una profonda riforma dell’intero comparto sanitario. Anche e soprattutto, in funzione dell’annunciata uscita dal Commissariamento che attanaglia la Calabria da oltre 15 anni. La lenta agonia della sanità pubblica calabrese: i limiti degli apparati socio-sanitari locali come riverbero del malfunzionamento su scala nazionale […]

Buio a Reggio - edizione del Cinquantenario
La Domenica di Calabria.Live

Lucy Barone: confermata consigliere Società italiana di Cardiologia (SIC) Lazio

La dott.ssa Lucy Barone, Dirigente Medico in Cardiologia presso l’AOU Policlinico Tor Vergata, è stata riconfermata Consigliere Regionale per il Lazio della Società Italiana di Cardiologia (SIC), una delle istituzioni scientifiche più autorevoli nel campo delle scienze cardiovascolari in Italia. La sua rielezione rappresenta un riconoscimento del valore della sua attività clinica, accademica e scientifica, oltre che del suo approccio umano alla medicina. «Accanto alla professione – ha detto la dott. Barone –, c’è una dimensione che porto con orgoglio e che dà profondità al mio modo di essere medico: sono una donna e madre di tre figli. La maternità non è solo un equilibrio da costruire ogni giorno, ma una fonte inesauribile di forza. I bambini hanno una qualità straordinaria: sanno stupirsi, sempre. Ogni scoperta è un piccolo evento, ogni novità un motivo per sorridere. Questa capacità di meravigliarsi è diventata per me una risorsa preziosa nella vita professionale. Essere madre mi aiuta a non perdere mai l’entusiasmo, a guardare la medicina con occhi nuovi, a non dare nulla per scontato. Anche nelle giornate più intense, i miei figli mi ricordano che vale la pena fermarsi […]