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San Nicola Arcella

SAN NICOLA ARCELLA (CS) – Italia Nostra al Comune: si allunghi condotta sottomarina oltre la Baia

La sezione Alto Tirreno di Italia Nostra ha chiesto al Comune di San Nicola Arcella di allungare la condotta sottomarina il più possibile dalla Baia di San Nicola, area di balneazione, e dalla stessa area Fondali Isola Dino-Capo Scela, dove ora confluisce.

La richiesta arriva in quanto, a seguito dei lavori effettuati per il ripristino della condotta sottomarina in località Marinella effettuata dal Comune, quest’ultima, che doveva essere interrata e ancorata sotto la sabbia, è rimasta scoperta e, con le prime mareggiate di ottobre, si è spezzata.

I lavori, infatti, sono stati effettuati prima ancora di ricevere il finanziamento da una ditta privata di Scalea che, inizialmente, aveva preventivato di circa 3 mila euro per poi aumentarlo a 9 mila euro più iva in quanto «l’intervento di riparazione della condotta risultava più gravoso di quanto ipotizzato».

Italia Nostra, dunque, propone di utilizzare il finanziamento che il Comune ha ricevuto dalla Regione Calabria – 150 mila euro – per ripristinare la condotta e, con l’occasione, chiede ad amministratori e tecnici del Comune «Perché la condotta danneggiata si trova a 40 metri circa spostata verso nord, in posizione, sembrerebbe diversa dal tracciato indicato dagli interventi del 1997 e del 2009? Come è possibile che la condotta, posta a circa 3 metri di profondità sotto il ponticello del Canal Grande emerge poi a livello della battigia? Perché l’attuale diffusore manca di boa di segnalazione? Questo determina che, periodicamente, venga danneggiata dalle reti a strascico delle barche da pesca, che ne ignorano la presenza». (rcs)