Il 18 maggio, a Cassano allo Ionio, si terrà il 38esimo Premio Nazionale Troccoli Magna Graecia, organizzato, ideato e progetto dal Centro Studi Cresesm.
Ancora non sono stati resi noti i nomi dei vincitori che saranno premiati nella serata condotta da Andrea De Iacovo ma, intanto, continuano ad arrivare patrocini istituzionali locali, regionali e nazionali, come il Comune di Cassano all’Ionio, la Presidenza della Regione Calabria, la presidenza del Consiglio Nazionale Ordine Giornalisti, il Sindacato Figec Cisal, Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, l’Ordine Giornalisti della Calabria, il Sindacato Giornalisti della Calabria, il Circolo della Stampa Pollino Sibaritide, l’Unesco – Membro delle associazioni e club- Club per l’Unesco di Trebisacce, l’Istituto di Storia Etno Antropologia e Letteratura “Virgilio Italo Bruni”, il Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”, il Sindacato Libero Scrittori Italiani con la collaborazione del quotidiano Giornalisti Italia, il giornale dei giornalisti diretto da Carlo Parisi.
Dopo i saluti istituzionali delle autorità locali, provinciali, regionali e nazionali, i lavori seguiranno col Focus su Francesco Grisi. A 25 anni dalla scomparsa, a cura di Pierfranco Bruni, presidente della Giuria Capitale Italiana del Libro 2024 e Presidente del Comitato Scientifico del Premio.
«Il 38esimo Premio – hanno commentato gli organizzatori dell’evento – come nelle precedenti edizioni, intende onorare le eccellenze italiane, promuovere e valorizzare la ricerca storica e letteraria su autori contemporanei, approfondire l’opera dello scrittore, poeta e drammaturgo Giuseppe Troccoli allo scopo di onorarne la memoria e di garantirne la continuità nel ricordo del messaggio educativo; mettere in evidenza l’impegno e l’opera di personalità illustri che hanno svolto la propria attività in campo letterario, artistico, giornalistico e della cultura in genere».
«Il Premio intende, altresì – hanno aggiunto – onorare le eccellenze territoriali con l’obiettivo di diffondere e far conoscere il primato delle persone e dei territori».
«Con la “sezione Scuola”– hanno continuato gli organizzatori – il premio intende raggiungere due obiettivi: il primo è scegliere l’argomento che la Commissione europea proclama annualmente ai Paesi membri, per stimolare i giovani verso una visione europea del loro futuro; il secondo punta sul sentimento di un sano spirito di emulazione dei giovani studenti i quali, in presenza delle personalità adulte premiate, possano affezionarsi a una determinata disciplina e possano continuare negli studi con passione e determinatezza per raggiungere la meta lavorativa agognata». (rcs)