È un anniversario importante, quello che si appresta a festeggiare il Protoconvento di Castrovillari: gli 800 anni dalla sua fondazione. Una ricorrenza importante che ha portato la delegazione di Castrovillari dell’Associazione a celebrarla con il libro I Francescani in Calabria, a cura di Leonardo Di Vasto.
Il volume raccoglie i contributi di studiosi del Francescanesimo, Giuseppe Russo, che esamina alcuni importanti aspetti biografici di frate Pietro, fondatore nel 1220 del Protoconvento Francescano di Castrovillari; Ippolito Fortino che racconta la tragica sorte dei sette frati calabresi decapitati il 10 ottobre 1227 a Ceuta in Marocco; Luca Parisoli, che esamina la figura del Francescano Angelo Clareno (XXX-XIV secolo), che trovò nella geocultura calabrese un conforto e un riparo, Alessandro Saraceni, che presenta un Francescano musicista vissuto nel XVII secolo, frate Daniele originario, con ogni probabilità, di Castrovillari, Maria Paola Borsetta, che recupera e illustra preziosi documenti relativi al convento di San Francesco d’Assisi di Rossano, che vanno dal 1570 al 1824.
Un libro, che si aggiunge alle diverse altre sue pubblicazioni di volumi come: Felice Stama (a cura di), Alessi. Testimonianze e frammenti, Leonardo Di Vasto (a cura di), Vincenzo Di Benedetto: il filologo e la fatica della conoscenza, AA. VV., Studi in onore di John Trumper per il suo settantacinquesimo genetliaco; Giuseppe Russo, La Certosa di San Nicola di Castrovillari e i suoi documenti (sec. XXV-XVIII) usciti di recente.