;
Concessioni balneari, Nucera: Presa di posizione di Occhiuto può favorire l'intervento del Governo

Concessioni balneari, Nucera: Presa di posizione di Occhiuto può favorire l’intervento del Governo

Per Giuseppe Nucera, presidente di Assobalneari Calabria di Federturismo Confindustria, ha evidenziato come «la  presa di posizione di Occhiuto, in qualità oltre che di Governatore anche di importante dirigente nazionale di Forza Italia,  è un’azione che può favorire l’intervento del Governo».

«È fondamentale che sia stabilita la prevalenza delle leggi nazionali a discapito di organi quali il Consiglio Stato che troppo spesso fanno gli interessi delle lobby e non quelli collettivi», ha ribadito Nucera, aggiungendo come «la nostra Associazione  commenta positivamente l’intervento del Governatore Occhiuto, il quale ha rilevato una questione seria e importante, relativa all’abbondante disponibilità della risorsa spiaggia in Calabria. L’atto di giunta, che accogliamo favorevolmente, è in linea con quanto deliberato in precedenza dal Consiglio regionale».

Come evidenziato dal Governatore Roberto Occhiuto, la Calabria è abbracciata dal mare a est, a ovest e a sud, ed ha quasi 800 chilometri di coste. Dai dati aggiornati a dicembre 2023 emerge che solo il 13% delle spiagge calabresi è dato in concessione dai Comuni e almeno l’87% delle spiagge è dunque al momento libero.

«C’è spazio in abbondanza lungo i nostri 800 chilometri di costa calabrese per chiunque desideri investire e aprire nuovi stabilimenti balneari. È mortificante – ha proseguito – vedere la volontà di distruggere realtà costruite dal nulla da imprenditori coraggiosi che hanno creato imprese e occupazione». 

«Gli stabilimenti balneari sono ostaggio di interessi e mettono seriamente a rischio l’occupazione di un settore trainante del turismo. Le massime istituzioni regionali sono a fianco degli imprenditori balneari e ciò – ha concluso – ci stimola ancor di più a proseguire nella nostra battaglia contro le multinazionali che vogliono impadronirsi delle nostre aziende, spesso a carattere familiare». (rcz)