Nuovo prezioso riconoscimento per il regista reggino Demetrio Casile che in India, ha sbaragliato agguerriti concorrenti col suo film Shocking Marriage (Il matrimonio più sconvolgente della storia) vincendo il 16° Tagore Film Festival. Il regista, che vive da molti anni a Bologna ma non ha mai dimenticato l’orgoglio della sua calabresità, aveva presentato quest’estate in anteprima all’Arena dello Stretto di Reggio il suo film, raccogliendo ampi consensi. È stata anche l’ultima interpretazione di un attore molto amato in Calabria, Giacomo Battaglia scomparso lo scorso anno: i reggini sono affezionati a quest’icona dell’umorismo e del buonumore che, però, oltre ai successidel Bagaglino in tandem con Gigi Miseferi, ha calcato con successo i palcoscenici teatrali con opere di grande intensità drammatica. Nel film prende in giro i boss mafiosi interpretandone un ruolo inconsueto quanto stravagante e divertentissimo per mettere alla berlina tic e stranezze di chi, con atteggiamenti mafiosi, pensa di gestire il potere.
Demetrio Casile – diventato famoso per il soggetto e la sceneggiatura del magnifico Un ragazzo di Calabria per la regia di Luigi Comencini e un indimenticabile Gian Maria Volontè – oltre che collezionista di premi come regista, sta facendo incetta di riconoscimenti per il soggetto e la sceneggiatura de Le ultime 12 ore di Cristo, l’ultima sua fatica di autore, che ha raccolto premi in tutto il mondo e continua a mietere successi nei principali festival internazionali. «Un progetto troppo grande per me – dice con genuina umiltà il regista – serve una grande produzione con un cast mondiale: lo stanno valutando negli Stati Uniti e probabilmente diventerà un film di grande suggestione. Incrociamo le dita!». (rs)
Il trailer de Il matrimonio più sconvolgente della storia: