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Il saggio su Padre Lopint di don Salvatore Belsito premiato come miglior Tesi dalla Facoltà Teologica di Napoli

Il saggio su Padre Lopinot di don Salvatore Belsito premiato come miglior Tesi dalla Facoltà Teologica di Napoli

Prestigioso riconoscimento per don Salvatore Belsito, sacerdote dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano e parroco a Serricella di Acri, il cui saggio su Padre Lopinot, cappellano a Ferramonti di Tarsia, è stato premiato come migliore tesi dalla Facoltà Teologica di Napoli.

La premiazione è avvenuta nel corso dell’inaugurazione dell’Anno accademico 2021-2022 della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale. Il riconoscimento è stato consegnato a don Salvatore dall’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, compagno di Seminario al San Pio X di Catanzaro di don Belsito.

l lavoro fu seguito da mons. Ignazio Schinella… la tesi fu poi pubblicato da Progetto 2000 con il titolo L’ecumenismo vissuto. Il frate cappuccini Callisto Lopinot cappellano nel campo di concentramento a Ferramonti di Tarsia.
La figura di padre Lopinot fu determinante per la vita del campo, il frate cappuccino riuscì a far avere dal papa Pio XII un armonium, che divenne uno strumento ecumenico utilizzato a Ferramonti sia dai cattolici che dagli ebrei e da chi nel campo pregava Dio. Sempre su richiesta di padre Lopinot, il Vaticano mandò a Ferramonti, una serie di balle di stoffa per realizzare vestiti a tutti gli internati, in vista della liberazione; il nonno di don Salvatore Belsito, fu tra i sarti che cucirono su misura giacche e pantaloni per gli internati. (rrm)