L’assessore regionale all’Istruzione, Sandra Savaglio, insieme all’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, ha convocato una riunione con le Associazioni Fish Calabria e Fand Calabria.
Presenti, all’incontro, anche l’Ufficio scolastico regionale con le delegate della direttrice Maria Rita Calvosa, le professoresse Marino e Siclari, e dei tecnici regionali: dirigenti all’edilizia scolastica, ai trasporti e all’istruzione che hanno potuto fornire risposte e informazioni alle sollecitazioni dei presenti.
L’assessore Savaglio ha dichiarato che «rendere le persone autonomi, indipendenti, equivale restituirgli dignità e libertà, diritti che appartengono a tutte e tutti, indistintamente. Su questa strada si intende procedere andando verso un patto formativo congiunto».
«Avere promosso un tavolo di ascolto con la nostra Federazione – hanno affermato Emilia Amantea e Maria Pia Tucci, al tavolo in rappresentanza della Fish Calabria, delegate dalla presidente Nunzia Coppedé – è quanto di più attuale possa un’Amministrazione virtuosa offrire per aprire un dialogo con le Associazioni alla luce della Convenzione Onu, della nostra Costituzione e di tutte le indicazioni di Buone Pratiche che la moderna letteratura scientifica ha prodotto nel merito».
«Metteremo con piacere a Vostra disposizione – hanno aggiunto – la nostra esperienza maturata anche in altre Regioni, auspicando, come abbiamo chiesto durante il tavolo di questa mattina, misure di monitoraggio e di confronto periodico per arrivare a risoluzioni concrete di tutte quelle situazioni che ancora non garantiscono, in maniera efficace, l’inserimento per tutti gli alunni e alunne, in particolare per quelli che hanno bisogno di avere un sostegno per accedere all’offerta formativa e di istruzione».
«Esprimiamo il più vivo apprezzamento all’iniziativa – ha aggiunto Maurizio Simone, presidente Fand Calabria – che auspichiamo diventi non sono un momento isolato ma un tavolo di lavoro permanente sull’istruzione che affronti quotidianamente, in maniera fattiva e con tutti gli attori protagonisti, le tematiche scolastiche con riferimento in particolare alla disabilità in tutti suoi aspetti. In tal senso ringraziamo l’assessore Savaglio per aver avviato tale percorso».
Sul concreto, dalla Regione, oltre allo stanziamento di risorse maggiori da investire sul diritto allo Studio in termini di assistenti alla persona, arrivano anche 80 nuovi mezzi di trasporto dotati di pedane in modo da favorire l’accesso ed eliminare barriere 1e inoltre – ha specificato il dirigente regionale ai trasporti Francesco Tarsia – laddove non ci fossero autobus senza barriere si sono attivati servizi a chiamata in accordo con le società consortili». (rrm)