L’11 giugno, a Bova Marina, a Roghudi, Roccaforte del Greco e a Condofuri, è in programma il Festival delle Identità Linguistiche Calabresi, un nuovo progetto culturale reso possibile grazie alla sinergia istituzionale tra i Comuni di Bova Marina, Roghudi, Roccaforte del Greco, Condofuri e Guardia Piemontese, che vuole diventare luogo di incontro e scambio tra le diverse identità linguistiche calabresi (Grecanica, Arbëreshë e Occitana) e promuovere le diverse espressioni identitarie mediante la cultura, l’arte, la lingua e le antiche tradizioni.
Il Festival, con la direzione artistica del prof. Pasquale Casile e dell’attrice Angelica Pedatella, e cofinanziato dal Fondo unico per la cultura 2020 della Regione Calabria –”Iniziative trasversali volte a rafforzare il legame tra cultura e identità” ed inserito tra le attività del “Bicentenario dei Greci di Calabria”, prevede una serie di iniziative culturali ed artistiche volte a valorizzare le realtà linguistiche sottoposte a tutela e portatrici di identità culturali antiche e topicizzate ma anche per non perderne memoria, per la loro conservazione presso le giovani generazioni e per la diffusione e la conoscenza a livello regionale e nazionale.
Fino al 30 giugno, dunque, l’Area Grenica sarà palcoscenico di numerose iniziative a carattere culturale e artistico. Aprirà la programmazione, venerdì 11 Giugno alla Biblioteca Comunale di Bova Marina, il convegno tematico Culture ed identità in Calabria e al quale prenderanno parte i rappresentanti delle tre identità linguistiche, per far scoprire al pubblico storie e tradizioni di questo straordinario patrimonio immateriale. Seguiranno tre incontri letterari, il workshop del professore Salvatore Dieni sulla lingua grecanica, il workshop I racconti del vocabolario del professor Pasquale Casile, iniziative curate dall’Associazione culturale “Leggendo tra le righe”.
Non mancheranno, poi, eventi di spettacolo con concerti di musica tradizionale ed etnica del gruppo occitano Vent de Nótes, il gruppo Arbëreshë Bashkim etnofolk, il gruppo di musica grecanica Kardhja, lo spettacolo di teatro e musica Kuntastorie messo in scena dall’Associazione “The Dance” e quello di Mamé, interpretato dalla Compagnia BA17.
Infine, ci saranno attività rivolte alla scoperta del territorio e delle tradizioni con un workshop sugli strumenti musicali antichi, uno “Show cooking delle tradizioni” per gustare, attraverso le immagini, le ricette gastronomiche dell’area grecanica e, in conclusione, un’escursione e visite guidate nella vallata dell’Amendolea e del borgo di Gallicianò.
Il ricco programma sarà realizzato grazie al supporto progettuale dell’Associazione culturale arte e spettacolo “Calabria dietro le quinte Aps e alla collaborazione con il Gal area Grecanica, la Proloco di Bova Marina, dell’Università per la terza età e il tempo libero Ute-Tel-B e della Federazione Associazioni Arbëreshë.
Gli eventi gratuiti in presenza (spettacoli, workshop, escursioni) saranno realizzati nel rispetto dei Dpcm vigenti per il contenimento del Covid-19, pertanto, è necessaria la prenotazione obbligatoria inviando una e-mail filicafestival@gmail.com o un messaggio whatsapp.
Il programma del Festival
Venerdì 11 giugno – ore 15,00 – Bova Marina (Evento online): Convegno Culture e identità in Calabria; Sabato 12 giugno, alle 18, a Condofuri, l’incontro letterario Storia dei Valdesi in Calabria con Vincenzo Tedesco (incontro online); Domenica 13 giugno, alle 16, alla Biblioteca comunale di Bova Marina, il Workshop – seminario I racconti del vocabolario con Pasquale Casile.
Mercoledì 16 giugno, alle 18, all’access Point Area Grecanica di Roghudi, il Workshop di lingua grecanica con il prof. Salvatore Dieni; giovedì 17 giugno, alle 20, a Condofuri, l’evento online Cooking show delle tradizioni. Venerdì 18 giugno, alle 18 a Bova a Marina, l’ncontro letterario Calabria anima mundi con Mario Caligiuri (evento online).
Sabato 19 giugno, alle 19, a Roccaforte del Greco, lo spettacolo di musica etnica grecanica con il gruppo “Khardia”; domenica 20 giugno, alle 19, all’Auditorium “Tempio della musica” di Bova a Marina, lo spettacolo di musica popolare arbëreshë con il gruppo Bashkim etnofolk.
Venerdì 25 giugno, alle 18, a Roccaforte del Greco, l’incontro letterario Gli Arbëreshë d’Italia con Nicola La Barbera; sabato 26 giugno, alle 21, a Roghudi, lo pettacolo teatrale Mamè realizzato dalla Compagnia teatrale BA17.
Domenica 27 giugno, alle ore 10, all’access Point Area Grecanica di Roghudi, il workshop sugli strumenti musicali antichi (Lira, Ghironda e Zampogna) con Francesco Siviglia, Domenico Iacovo e Pietro Orlando. Dalle 10,00 alle 19,30 – Visite guidate ed escursioni nella vallata dell’Amendolea e Gallicianò, con le attività: I giovani incontrano gli anziani grecanici di Gallicianò ore 18,30 – Anfiteatro di Gallicianò – Condofuri. Spettacolo di musica etnica occitana “Vent de Nótes”
Chiude la rassegna, mercoledì 30 giugno, alle 21, al Teatro Don Bosco di Bova Marina, lo spettacolo teatrale Kuntastorie dell’Associazione The Dance. (rrc)