COSENZA – Carlo Buccirosso in “La rottamazione di un italiano perbene”

Questa sera, a Cosenza, alle 20.30, al Teatro Rendano, in scena Carlo Buccirosso in La rottamazione di un italiano perbene per la rassegna L’AltroTeatro.

Scritto e diretto da Carlo Buccirosso, lo spettacolo è una commedia tratta dal precedente spettacolo I miracoli di don Ciccillo, e sarà replicato domenica 1° marzo, alle 18.30.

Alberto Pisapìa, ristoratore di professione, gestisce un ristorante di periferia sull’orlo del fallimento. Sposato con Valeria Vitiello, donna sanguigna dal carattere combattivo, è padre di Anna e Matteo: la prima anarchica e irascibile, l’altro riflessivo e pacato.

Alberto vive da quasi quattro anni una situazione di grande disagio psichico, un vero e proprio esaurimento nervoso, a causa della crisi economica del Paese e in seguito a una serie di investimenti avventati, consigliati dal fratello Ernesto, suo avvocato e socio in affari. Alberto, ormai indeciso se farla finita con la propria vita o con quella della suocera, sarà aiutato solo dall’amore della moglie Valeria, e dei figli Anna e Matteo, che si prodigheranno per salvare la vita di un onesto contribuente di ‘iniquitalia’.

 

 

COSENZA – Al Morelli Alessandro Siani con “Felicità Tour”

Questa sera, al Teatro Morelli di Cosenza, alle 20.30, in scena Alessandro Siani in Felicità Tour.

L’evento apre la rassegna L’AltroTeatro, organizzata dalla Società L’AltroTeatro e finanziato dalla Regione Calabria, quale evento storicizzato e supportato dall’Amministrazione comunale di Cosenza. La rassegna prevede 15 appuntamenti all’insegna della drammaturgia, dalla prosa agli autori contemporanei, fino ad arrivare alle commedie e ai musical.

In questo viaggio artistico Siani non sarà solo, ad accompagnarlo il maestro e compositore Umberto Scipione che, dal vivo, suonerà e segnerà le tappe cinematografiche della carriera del comico. I monologhi saranno l’occasione per poter raccontare non solo il dietro le quinte di queste pellicole ma anche l’opportunità per poter parlare delle differenze tra nord e sud, tra ricchi e poveri e di sviscerare quelle che si propongono come le nuove tendenze religiose, ma soprattutto evidenziare i tic e le manie di una società divisa tra ottimisti e pessimisti, tra disperati di professione e sognatori disoccupati. Tutto questo per un unico obiettivo, divertirsi insieme.

Lo spettacolo sarà replicato domenica 1° dicembre, sempre al Teatro Morelli, alle 18.30.

«La scelta di ritornare sulle tavole del palcoscenico – scrive Siani nelle sue note di regia – è stata spinta soprattutto dalla voglia di potermi confrontare con il pubblico perché lo spettatore è l’unico vero metronomo della vita di un artista: sentire un applauso, una pausa, guardarsi negli occhi resta ancora l’unico deterrente contro l’incomunicabilità, oggi più che mai accentuata dalle realtà virtuale». (rcs)