Si apre anche per le imprese agricole che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi, l’opportunità di utilizzare il credito d’imposta in compensazione. La maggioranza ha infatti approvato un ordine del giorno proposto dal deputato di Fratelli d’Italia on. Wanda Ferro nell’ambito del decreto crescita.
«La maggioranza delle imprese agricole, soggette a tassazione in base alle regole catastali – ha spiegato il deputato di Fdi – non può avere accesso alle disposizioni sul super ed iper ammortamento per l’acquisto dei beni strumentali nuovi, considerato il sistema di determinazione del reddito che non prevede la rilevanza dei costi e dei ricavi effettivi. La possibilità di tradurre il vantaggio dell’iper e del super ammortamento dell’investimento in un equivalente credito d’imposta per le aziende agricole consentirebbe agli imprenditori del settore di sfruttare anche le opportunità offerte dagli incentivi per gli investimenti innovativi previsti dal Piano nazionale Industria 4.0. Le politiche di rilancio degli investimenti strumentali nuovi – conclude Wanda Ferro – dovrebbero quindi prevedere un sistema strutturato di misure incentivanti che consenta di coprire il cento per cento del costo sostenuto dalle imprese». (rp)