Prende il via domani il Lamezia International Film Fest, giunto alla nona edizione e diretto da Gianlorenzo Franzi.
Il Festival, che si svolgerà fino al 16 luglio tra il Tip Teatro e il Parco della Piedichiusa, apre la serie di rassegne e Festival promossi dalla Fondazione Calabria Film Commission, guidata da Anton Giulio Grande.
Un viaggio tra 13 festival e 6 rassegne, che prevedono la presentazione del 20% della programmazione di film e prodotti realizzati in Calabria, un filo artistico rafforzato dalla presenza, in ogni manifestazione, di un panel della Fondazione Calabria film Commission, di natura culturale e divulgativa.
Al Lamezia Film fest proporrà un viaggio nel cinema, nelle sue diverse espressioni e nei suoi diversi generi, tra cortometraggi, retrospettive con gli “Esordi d’autore”, attenzione alla nuova commedia che esprime anche una critica sociale, culturale, politica (con il Premio Villaggio), opere di rilievo nazionale ed internazionale, con uno sguardo – nella sezione “Made in Calabria” – anche ai film realizzati nel territorio calabrese e firmati da giovani registi, eventi speciali, laboratori.
Tantissimi gli ospiti: a partire da Ornella Muti, che aprirà la prima serata, quella del 12 luglio, durante la quale sarà proiettato il film La moglie più bella, di Damiano Damiani, che segnò l’esordio dell’attrice, dando il “la” ad una carriera ricca di successi, anche a livello internazionale (nel corso del festival saranno proiettati altri due film da lei interpretati, Codice privato e La ragazza di Trieste).
Ornella Muti sarà protagonista di un talk, al quale interverrà il Commissario straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande, che premierà l’attrice, così come, il 13 luglio, un altro dei protagonisti d’eccezione del festival, uno dei più grandi interpreti del cinema e del teatro italiano, Toni Servillo. L’attore parteciperà alla seconda serata, durante la quale sarà proiettato Teatro di guerra di Mario Martone, uno dei primi film che ha sancito la sua collaborazione con il regista napoletano.
Due protagonisti del nostro cinema, di fama internazionale, che apriranno un festival, come si diceva, ricco di ospiti: da Marcello Cesena e Ugo Dighero, tra i fondatori (insieme a Maurizio Crozza, Carla Signoris e Mauro Pirovano) del gruppo comico dei Broncoviz, a Lina Siciliano (protagonista del film “Una femmina”), da Ciro De Caro e Rosa Palasciano, regista e interprete del film “Giulia”, ai registi Bonifacio Angius e Andrey Khrzhanovskiy. (rcz)