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Si riaccendono luci e passioni giallorosse

Si riaccendono luci e passioni giallorosse

di FRANCO CACCIACon la partita Catanzaro-Sassuolo, giocata domenica 18 u.s., di fronte ad oltre 13 mila spettatori in festa, ha avuto ufficialmente inizio il nuovo campionato di calcio di serie B. I giallorossi sono arrivati all’appuntamento con una serie di difficoltà e di incognite. Nel giro di un mese si è dato vita ad una vera e propria a rivoluzione che ha portato alla sostituzione di importanti cariche tecniche e dirigenziali (Foresti, Magalini e Vivarini), che hanno caratterizzato le due stagioni caratterizzati da risultati da record. Sebbene alcune di queste defezioni non rientrassero nelle previsioni (in particolare il tecnico Vivarini era sotto contratto con la società del Cz calcio per tutto il 2025), il presidente, da manager esperto e navigato, non si è scomposto ed ha messo in atto il “piano B” che ha portato al rinnovo totale della governance della squadra.

Ecco quindi l’arrivo di un nuovo direttore generale, Paolo Morganti, scuola Juve, il direttore sportivo Ciro Polito, ex Ds del Bari; l’allenatore Fabio Caserta, calabrese di Melito Porto Salvo, con importanti successi nel suo curriculum di giocatore ed allenatore. Imponente ed importante la campagna acquisti che, finora, ha portato a vestire la casacca giallorossa diversi giovani talenti, pescati dal Ds Polito presso squadre di serie C. È il caso di Compagnon, Volpe e Bonini. Ma il nuovo corso del Catanzaro calcio punta anche a rafforzare i legami con importanti squadre di serie A, come Juve, Roma ed Atalanta, compagini da cui provengono i giovani Ceresoli, Turicchia, Pagano e Cassandro. Altri importanti innesti hanno inoltre riguardato il portiere Pigliacelli, proveniente dal Palermo e l’attaccante Pittarello, proveniente dal Cittadella.

Nonostante la vasta portata della rivoluzione in atto che, diciamo la verità, in qualsiasi altro posto avrebbe determinato disorientamento e perplessità fra la tifoseria, il popolo giallorosso ha dimostrato, numeri alla mano, di credere ciecamente nel nuovo corso impresso dalla società di via Gioacchino da Fiore. Sono evidente dimostrazione sia il record del numero di abbonati (circa 6000) ed il “tutto esaurito” registrato in occasione della partita contro il Sassuolo, squadra ultra favorita per il salto in serie A. Per la cronaca la partita contro la squadra di Sassuolo è finita in parità (1-1) ed il Catanzaro, proprio contro una squadra tosta e ricca di talenti, ha mostrato di avere un grande futuro davanti. Dove potrà arrivare questa nuova squadra è ancora presto per dirlo.

Di certo gli sforzi della società e della squadra, unite all’alchimia con il popolo giallorosso, sia con quello che riempie lo stadio Ceravolo in occasione delle partite interne, sia con le corpose e colorate presenze di tifosi che seguono la squadra lungo tutto lo stivale, in occasione delle partite giocate in trasferta, rappresentano potenti generatori di ambiziosi sogni collettivi. (fc)