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A Reggio al via il Salone dello Studente

A Reggio al via il Salone dello Studente

Ha preso il via, a Reggio Calabria, il Salone dello Studente, in programma fino a domani, giovedì 14 novembre.

Promosso da Campus, e patrocinato da Agenzia Nazionale per i Giovani, Comune di Reggio Calabria. Media partner: Class Editori, Radio Roma Sound, Up Tv, La Voce della Scuola; Partner: Dispenso, CNPR Associazione Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza a favore dei Ragionieri e dei Periti Commerciali, Consulenti del Lavoro – Consiglio Nazionale dell’Ordine, ESN, Erasmus Student Network, Irase Nazionale, Enfap Italia. Partner tecnico: LutinX.com, Digital Data Certification, la kermesse prevede stand, laboratori, e incontri tra Palazzo San Giorgio e Palazzo Alvaro.

«Abbiamo bisogno di questa energia, di questa forza, che soltanto i ragazzi e gli studenti possono dare», ha detto il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, al taglio del nastro.

«Poi – ha aggiunto – se l’occasione è quella di Salone dello studente, organizzato al campus, che consente ai nostri ragazzi di poter iniziare a prendere, con maggiore coscienza e consapevolezza, le prime scelte importanti della loro vita, la formazione post diploma e quindi l’inserimento nel mondo lavorativo, questo momento è ancora più importante. Scuole, università e mondo del lavoro si incontrano, ed è sempre un’occasione da sostenere come istituzioni, in questo caso come Città metropolitana e Comune».

Presenti, all’inaugurazione, anche Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus, Anna Maria Briante, assessore all’Istruzione del Comune di Reggio Calabria, Antonino Domenico Cama, dirigente USR Calabria, e Pasqualina Maria Zaccheria, dirigente tecnico USR Calabria.

«Siamo molto orgogliosi – ha proseguito il primo cittadino – che questo Salone dello studente si svolga tra Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio, è importante che i nostri ragazzi apprendano le possibili opportunità per poter proseguire il percorso di studio o di iniziare ad inserirsi nel mercato del lavoro».

«Da queste scelte, consapevoli – ha concluso Falcomatà – si potranno determinare il loro futuro, quello della nostra città e del Paese». (rrc)