L’importante intervento di angioplastica effettuato con successo a Catanzaro dal prof. Ciro Indolfi e l’onorificenza assegnata dal Presidente della Repubblica al pediatra Felice Citriniti rendono orgogliosa Catanzaro di avere due preziosi figli che danno lustro alla città nel campo della salute.
Il sindaco Sergio Abramo ha voluto personalmente congratularsi con i due medici. «La sanità catanzarese – ha detto – continua a dimostrare con i fatti di essere un comparto di assoluta eccellenza».
Nel caso del professore Ciro Indolfi, che ha guidato l’equipe dell’azienda ospedaliero-universitaria Mater Domini nel primo intervento di angioplastica eseguito in Italia con l’utilizzo di un robot, e con il pediatra del “Pugliese-Ciaccio”, Felice Citriniti, che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Cavaliere della Repubblica dopo aver salvato, la scorsa estate, una turista straniera a Copanello, Abramo ha detto che «si tratta di due esempi completamente differenti ma comunque convergenti che riportano in primo piano, ove mai ce ne fosse ancora bisogno, le straordinarie competenze e professionalità che operano nel settore sanitario del capoluogo, sia nella sua componente universitaria e di ricerca, sia in quella più propriamente assistenziale».
Abramo ha ringraziato il professore Indolfi e tutta la sua equipe per «questa bella testimonianza di tecnologia applicata alla medicina con un intervento pioniere in Italia e, per di più, attraverso un sistema robotizzato sviluppato proprio nel dipartimento di Cardiologia dell’università catanzarese», e il dottor Citriniti, pediatra specialista in diabetologia del Pugliese, «che l’estate scorsa ha salvato una turista che rischiava di annegare a Copanello. Essere stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica è senz’altro un riconoscimento prestigioso per il suo atto di egoismo, ma niente è più importante quanto aver salvato una vita umana». (rcz)
Nella foto di copertina, il prof. Ciro Indolfi