I volontari del Gruppo Ecologico Ambientale della Fiamma Tricolore hanno riqualificato il sito delle Grotte di Tremusa, a Melia di Scilla per renderlo di nuovo fruibile ai visitatori e turisti.
Promotore dell’iniziativa, il responsabile del gruppo ecologico della Fiamma, Antonio Giordano, che ha coordinato i lavori dei volontari che hanno provveduto alla raccolta dei rifiuti e della vegetazione facendo molta attenzione a non intaccare il delicato sito geologico dove è possibile ammirare le meravigliose grotte e vedere affiorare fossili di epoche passate.
Per Giordano, infatti, «alla luce dell’emergenza sanitaria appena passata e considerato che il turismo quest’anno sarà pressoché di prossimità o comunque un turismo di “nazionali” è necessario che attività come questa si moltiplichino e si proceda al recupero dei tantissimi monumenti e/o luoghi di interesse storico che insistono nella nostra regione».
«Un’idea lanciata dai Gea – ha proseguito il responsabile Giordano – è stata proprio quella di catalogare siti come quello delle Grotte di Tremusa e tantissimi altri siti in modo da farne una guida da distribuire ai turisti. In tal modo, se le istituzioni e/o le associazioni si attivassero, si potrebbe creare una importante offerta di lavoro per guide e attività locali. Alla luce di ciò è pertanto necessario che tali luoghi si possano rendere e mantenere presentabili ai visitatori».
Al termine dei lavori, con gli attrezzi da lavoro ancora da riporre, i primi turisti potevano già usufruire del sito ripulito e hanno ringraziato i volontari della Fiamma Tricolore sul posto.
Le attività del GEA continueranno nei prossimi giorni presso altri siti di interesse storico/paesaggistico. (rrc)