Il 13 dicembre, al Teatro Politeama, in scena lo spettacolo Padre io sono cieco, può un cieco guidare altri ciechi? dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la direzione artistica di Luciana Loprete.
L’evento, giunto alla sua settima edizione, mira sempre a dare dimostrazione di come in una società che rispetta le pari dignità e le pari opportunità anche persone disabili possono far emergere le proprie prerogative ed abilità, anche su un palco prestigioso. «Un monito – ha affermato la Loprete – che negli anni è stato rivolto anche alle famiglie affinché comprendano come i propri cari, se prontamente supportati anche da particolari ausili ed interventi, possano al pari degli altri vivere la loro professionalità emergendo in un mondo poco attento alle esigenze del prossimo e spesso concentrato solo sull’apparire».
L’iniziativa di grande valenza sociale e culturale ha il patrocinio della Regione Calabria, del Comune di Catanzaro, della Fondazione Politeama di Catanzaro, della Presidenza Nazionale e Regionale dell’Uici, del Csv Calabria Centro, dell’Avis provinciale di Catanzaro, della sezione catanzarese dell’Associazione Italiana Arbitri, delle sezioni Irifor, Iapb ed Univoc di Catanzaro.
Ai lavori di presentazione sono intervenuti Donatella Monteverdi (assessore comunale alla cultura-pubblica istruzione e pari opportunità) e Venturino Lazzaro (Assessore alle Politiche Sociali) i quali fortemente apprezzato l’iniziativa in quanto «crediamo nella possibilità che anche da un disabile possano venire una aiuto concreto e fattivo per chi la disabilità non ha ma proprio per questo motivo non conosce bene le problematiche».
I due Assessori, anche a nome del sindaco Nicola Fiorita, hanno manifestato la totale vicinanza dell’Amministrazione comunale di Catanzaro alla Sezione dell’Uici che da anni, con costanza e dedizione, opera sul territorio, occupandosi non solo delle persone cieche, ma anche dell’intera cittadinanza data la costante azione di prevenzione della cecità rivolta all’intera popolazione.
Si sono anche registrati gli interventi del consigliere dell’Avis Carlo Chiodo, che ha sottolineato la costante collaborazione tra l’Uici e l’Avis, e del consigliere Aia Emilio Verrengia, che da sempre in varie vesti è stato e continuerà ad essere un prezioso amico della Sezione Uici catanzarese e il Direttore del Csv Calabria Centro Stefano Morena che ha voluto ricordare l’impegno dell’Uici nel fronteggiare il disagio dovuto dal distanziamento sociale e dal lockdown imposti dal governo agendo con abnegazione attraverso la richiesta di servizi formulata proprio dal comune stesso in quel periodo.
Plauso infine da parte del Vice Presidente della sezione Uici Catanzarese Lidia Travaglio che ha esortato tutti alla partecipazione ricordando come la Direzione Artistica di Luciana Loprete sia un vanto per l’intera sezione e che la serata sicuramente sarà gradita a tutti coloro che intenderanno parteciparvici.
Martedì 13 dicembre sul palco del Politeama si esibiranno artisti non vedenti in ogni forma di arte, musica e ballo proprio per mettere in luce ed evidenziare l’importanza dei percorsi formativi che danno dignità non tanto al disabile in quanto tale ma alla Persona, dando quella necessarie fiducia per vivere meglio e per sensibilizzare la crescita e l’affermazione della cultura del “non diverso “ una cultura della normalità, per abbattere pregiudizi ancora esistenti e per fare dell’inclusione un aspetto che dovrebbe essere vissuto e recepito come un fatto normale da varie componenti della nostra società che invece, purtroppo, frappone ancora degli alti muri al mondo della disabilità.
L’evento sarà condotto da Domenico Milani, volto noto della tv regionale, che affiancherà proprio Luciana Loprete, ideatrice e vera anima dello spettacolo. (rcz)