Si chiama Negozioadomicilio.it lo strumento che il consigliere comunale Giuseppe D’Ippolito ha proposto all’assessore alle Attività Economiche e Produttive, Loredana Pastore, per supportare l’economia locale.
Si tratta «di un vero e proprio centro commerciale virtuale, all’interno del quale, chiunque, provvisto di determinati requisiti, può aprire un suo store senza costi di iscrizione, né spese di commissione sulle vendite» ha spiegato il consigliere D’Ippolito.
Per il capogruppo di “Fratelli d’Italia”, il programma elaborato dai professionisti dell’Università rappresenta una buona opportunità per sostenere l’economia locale. La situazione di emergenza straordinaria determinata dalla pandemia da Coronavirus si riflette, infatti, in modo inesorabile anche sulla situazione economica della nostra città.
«Negozioadomicilio.it è – ha sottolineato D’Ippolito – la prima proposta fattiva alla crisi economica e sociale che stiamo vivendo in questo momento storico in cui la solidarietà è il vero strumento per combattere il Covid-19. La necessità di ripartire del tessuto economico locale impone ai piccoli esercenti e a tutti i piccoli imprenditori un cambio pressoché radicale delle loro abitudini nella promozione e nella commercializzazione dei propri prodotti e servizi, al fine di far ripartire l’economia di quanti sono stati costretti a chiudere, stando così accanto al tessuto economico locale di micro imprese per affrontare la ripresa».
«Negozioadomicilio.it – ha proseguito il consigliere D’Ippolito – è semplice, intuitivo, personalizzabile, capace di accogliere l’intero ecosistema economico ed è a disposizione dei piccoli negozi di prossimità per continuare a rimanere accanto ai propri clienti senza alcun investimento. Nella congiuntura storica che stiamo attraversando, il piccolo contributo di tutti è la più grande forza che possiamo mettere in campo. Si potrà così preferire l’economia locale di scala a quella delle grandi aziende».
«È auspicabile – ha concluso il capogruppo di Fratelli d’Italia – che il Comune di Cosenza, attraverso l’Assessore Pastore e i suoi uffici, possa dare un supporto concreto alla diffusione di questa opportunità per le attività commerciali locali, dando seguito alle enunciazioni che stanno caratterizzando questi primi giorni della Fase 2 dell’emergenza». (rcs)