Oggi, a Crotone, alle 17.30, presso la Sala Margherita, l’incontro La Donna Pitagorica modello culturale in antitesi al femminicidio a cura dell’ avv. Giovanni Arone.
L’evento rientra nell’ambito del programma di eventi XXV Ora! Obiettivo Donna, promosso dal Comune di Crotone – Assessorato alla Cultura e dall’Associazione Culturale Luna Rosa.
Interviene l’On. Flora Sculco, Consigliere Regionale.
La questione pitagorica è un tema filosofico da sempre dibattuto, sia per la scarsità delle fonti sia per la vasta influenza che ha esercitato sul pensiero occidentale. Ancor di più lo è la figura del ruolo della donna all’interno della scuola italica che, seppur non adeguatamente sviluppata nel corso dei secoli, delinea un panorama di estrema importanza storica soprattutto se la si considera, seppur con le dovute cautele, alla luce del panorama attuale.
L’emancipazione culturale, la ricerca filosofica e scientifica, l’apporto donato alla scuola pitagorica ( e non solo) nel corso dei secoli sono testimoniati da vari frammenti e da personaggi femminili che a volte si perdono nel mito, ponendo in luce una conoscenza iniziatica ed un sapere che ha lasciato una profonda traccia sui filosofi successivi.
Clemente alessandrino cita Theano come prima filosofa della storia, ma l’elenco che i filosofi successivi descrivono è ben più lungo. Approfondire il ruolo della donna nel pitagorismo non solo può essere fonte di riflessione, importante per fatti ed eventi unici nella storia, ma anche un esempio pratico da seguire su un futuro che ancora stenta ad affrancarsi da una certa barbarie culturale. (rkr)