La Calabria risponde “presente” alla 26esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, in programma fino a domenica 3 novembre.
La partecipazione della Regione Calabria alla BMTA 2024 ribadisce il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio storico e culturale come leva fondamentale per lo sviluppo del turismo sostenibile. L’archeologia, infatti, non solo racconta il passato, ma costruisce anche il futuro di una regione che punta sempre più alla qualità e all’eccellenza dell’offerta turistica.
Con una programmazione ricca e diversificata, la Calabria si prepara a catturare l’attenzione dei visitatori, mostrando come la storia e la cultura possano essere motori di crescita economica e sociale.
Questo evento di rilevanza internazionale rappresenta un’occasione unica per promuovere il turismo culturale e archeologico, evidenziando l’immenso patrimonio storico e artistico della Calabria. La nostra regione sarà protagonista per una serie di iniziative volte a valorizzare le bellezze archeologiche della regione. Tra i momenti più attesi vi è la presentazione degli “Itinerari alla scoperta dell’antico”, curata da esperti del settore.
Il 2 novembre, Stefania Mancuso, docente di Archeologia Classica presso l’Università della Calabria, insieme a Mariangela Preta, archeologa e direttrice del Polo Museale di Soriano Calabro, Fabrizio Sudano, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, e Cosimo Carmelo Caridi, dirigente della Promozione e Attrattività dell’Offerta Turistica della Regione Calabria, offriranno al pubblico un approfondimento sugli itinerari che attraversano i luoghi più iconici della regione. In questa occasione, sarà evidenziato come il connubio tra archeologia e turismo rappresenti un volano per lo sviluppo locale, permettendo di riscoprire e rivitalizzare aree di straordinaria rilevanza storica.
Un altro momento significativo sarà il focus sui parchi archeologici di Crotone e Sibari. Il 1° novembre, Filippo Demma, direttore dei parchi, insieme ai sindaci Vincenzo Voce (Crotone) e Gianni Papasso (Cassano all’Ionio), presenteranno una nuova immagine coordinata per promuovere questi siti archeologici di straordinaria importanza, riconosciuti come tra i più significativi del Mediterraneo.
Particolare attenzione sarà dedicata anche alla Locride, un’area ricca di storia e cultura. Il Gal Terre Locridee, con la partecipazione di Guido Mignolli, proporrà il 1° novembre un itinerario specifico per far conoscere le antiche vestigia della Locride, rivelando il potenziale turistico di questo territorio spesso poco valorizzato.
A sottolineare l’importanza dell’inclusività nella promozione culturale, la Regione Calabria propone anche un laboratorio tattile dal titolo “Tocchiamo l’arte”. Questo progetto innovativo, realizzato dal Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC), invita il pubblico a scoprire il patrimonio artistico attraverso il tatto, rendendo accessibile l’esperienza archeologica a tutti, senza limiti d’età o abilità. (rrm)