«Ci sono grandi potenzialità per fare hub vaccinali in Calabria», e saranno quattro, ha annunciato il commissario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso del sopralluogo al polo fieristico di Catanzaro, dove sorgerà l’hub vaccinale del territorio catanzarese.
Insieme al commissario, il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, e il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio. Presenti al sopralluogo anche il prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e il sottosegretario di Stato per il Sud e la coesione territoriale, Dalila Nesci. A rappresentare l’Asp di Catanzaro, i componenti della commissione prefettizia Luisa Latella, Salvatore Gullì e Carmelo Musolino.
Ne faremo quattro – ha spiegato – il primo sarà a Catanzaro, in quest’area fieristica che il sindaco Abramo ha gentilmente reso disponibile. C’è la struttura, l’infostruttura, la parte logistica che rivestiremo con gli assetti capacitivi, sanitari e tecnici. Accelereremo sulla somministrazione dei vaccini costruendo questi grandi hub e facendo arrivare le dosi necessarie in tempo. Il prossimo 29 marzo, arriveranno in Italia un milione di vaccini Pfizer, 1,3 di Astrazeneca e oltre 500mila di Moderna. Reperiremo, inoltre, medici e infermieri con apposite convenzioni».
Il presidente Spirlì, ha dichiarato che il Polo fieristico di Catanzaro Lido sarà «un centro vaccinale notevole»: «Qui, da subito, con l’aiuto del generale Figliuolo e dell’ingegner Curcio, potranno essere montate circa 30 postazioni. Si tratta di una struttura che servirà l’utenza di tutto il territorio dell’Asp di Catanzaro. Sono convinto che, nelle prossime settimane, la nostra campagna vaccinale, che sta già producendo numeri eccellenti, migliorerà sempre di più».
«Stiamo lavorando bene con tutte le Regioni. Oggi – ha affermato Curcio – siamo qui in piena sintonia e armonia a supportare le attività della Calabria. Nel rispetto delle competenze di ognuno, dobbiamo continuare a lavorare insieme».
Il commissario Figliuolo, infine, si è recato al centro vaccinale di Taurianova, una struttura concessa in uso gratuito dal Comune, composta da un’area al pianterreno e un secondo piano che potrebbe essere attivato per raddoppiare il numero di somministrazioni quotidiane, nel momento in cui ci sarà maggiore disponibilità di vaccini. (rcz)